Sky Pubblicità punta sui Mondiali. Ottier: «2014 okay con MasterChef, i motori e Sochi su Cielo»

Consolidare la fedeltà dei propri sottoscrittori e magari farli crescere oltre la quota di 4,7 milioni attualmente convinti, per cercare di rivedere da vicino quella soglia dei 5 milioni di abbonati che la pay tv satellitare aveva già raggiunto prima che la crisi dei consumi ne riducesse le performance. È questo uno degli obiettivi che i grandi investimenti in diritti sportivi – nella Formula 1 come nel Motomondiale – dovrebbero rendere praticabile. Ma i prossimi mondiali di calcio rappresentano per Sky anche una importante “killer application” pubblicitaria, decisiva per cercare di chiudere in segno più il 2014. Nel 2013 Sky Pubblicità è andata meglio della media del mercato ma ha chiuso in saldo negativo. In sede di presentazione dei prodotti commerciali pensati per l’evento brasiliano il responsabile della struttura, Daniele Ottier, ha indicato in –5,7% il risultato riscosso. Ottier non ha voluto fare stime sul potenziale di raccolta della partite, ma ha raccontato che i primi mesi dell’anno sono andati bene con, in particolare, un ottimo rendimento di Cielo con le Olimpiadi Invernali di Sochi e poi di Sky Uno con successi come “MasterChef 3” prima e ora “Junior MasterChef”. Sta andando già forte, inoltre, l’offerta legata a Formula 1 e Motomondiale. Ottier ha sottolineato quindi la specificità del prodotto messo a disposizione degli inserzionisti per i Mondiali: solo gli abbonati di Sky potranno vedere tutte le 64 partite in programma, con ben 39 esclusive totali e 25 prime serate. Nella fase a gironi saranno trasmesse solo dalla piattaforma satellitare le partite dell’Argentina di Lionel Messi, quelle della Russia di Fabio Capello e due match del Portogallo del pallone d’oro Cristiano Ronaldo. Ottier ha ricordato che tra il 2006 ed il 2010 gli ascolti garantiti dalla Rai sono diminuiti. Sky punta ad un incremento degli ascolti del 19% rispetto al risultato fatto registrare nel 2010 (già in progresso del 40% su quello del 2006) se l’Italia raggiungerà gli ottavi, mentre viene stimata una crescita degli ascolti intorno al 28% se la squadra di Cesare Prandelli dovesse raggiungere la finale. Nel caso ciò accadesse gli inserzionisti si garantirebbero una quota proporzionalmente maggiore di grp assolutamente gratuita. Sempre a proposito di ascolti, Sky ha stimato di raggiungere 60,7 milioni di spettatori Auditel. Secondo i manager della piattaforma, però, agli spettatori misurati dai meter vanno aggiunti altri 40,8 milioni di persone che guarderanno le partite fuori casa o su device mobili (sono oltre 2 milioni gli utenti attivi su SkyGo). Ottier ha infine sottolineato la qualità del target, più giovane e alto spendente rispetto a quello tipico della tv generalista: secondo GfK Consumer Scan le famiglie Sky consumano il 21% in più delle altre.