Nasce il temporary brand per il decennale di Vanity Fair
ante iniziative per i dieci anni di Vanity Fair, festeggiati sotto un brand “cappello”, VanityFair10. Tra due mesi restyling della testata e del sito, con maggiore presenza sui social.
Tante le iniziative per il decennale di Vanity Fair, magazine nato il 2 ottobre 2003, letto oggi da 1,5 milioni di italiani (Audipress 2012-13) e che sarà oggetto di restyling tra due mesi: «La struttura del settimanale non verrà rivoluzionata – racconta il direttore Luca Dini – ma cercheremo di dare più brillantezza, più vivacità alla testata, con una grafica che richiamerà maggiormente quella della casa madre americana.
Cercheremo ogni tanto di lanciare copertine spiazzanti, come abbiamo fatto con Padre Georg e anche con la bambina candidata all’Oscar, Quvenzhané Wallis: quest’ultima è stata la seconda copertina più venduta dell’anno.
Il restyling della testata e del sito sono ad opera di Devin Pedzwater, direttore creativo di Vanity Fair Italia, entrato da poco in Condé Nast dopo aver ricoperto la direzione creativa di Spin, e curerà anche i progetti di mobilità.
la versione iPad del magazine sta andando bene, «per molti giorni è stata la più scaricata in edicola – sottolinea Antonio Casamassima, marketing director di Vanity Fair – con oltre 20mila download tra piattaforme iOS e Android.
Per quanto riguarda la raccolta pubblicitaria – conclude – gennaio e febbraio sono in linea con il forecast, marzo invece è in calo, per varie ragioni tra cui le elezioni che hanno rallentato la raccolta. Sul trimestre invece il web è andato molto bene, con previsioni per aprile di crescita double digit». La sfida dei prossimi mesi sarà anche quella di lavorare molto sui social network con un social media manager interno. Intanto, per quanto riguarda il decennale.
Vanity Fair mette a disposizione dieci contratti di lavoro a progetto di 6-12 mesi in aziende legate al mondo dell’entertainment, dove è spesso difficile accedere per i giovani: tra queste, la stessa Vanity Fair, Factory 27 (agenzia di produzione interna alla casa editrice), Radio Italia, i restaurant festival Taste of Milano e Taste of Roma, Technogym e una cdp televisiva.
Ambasciatore del progetto è Marco Mengoni, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo. Inoltre per il decennale è stato creato il temporary brand (temporaneo perché racchiuderà tutte le iniziative fino a settembre 2014) VanityFair10, che grifferà le edizioni limitate di alcune aziende vicine alla testata per posizionamento, come Carpisa, Citroën, Pepsi, Rizoma Bike, Technogym.
A giugno sarà inaugurato un concept store dove saranno presentate le limited edition VanityFair10. Inoltre a settembre, durante il Festival del Cinema di Venezia, presenteremo in una cornice unica (che adesso non svelo ma che viene aperta per la prima volta al pubblico) il cortometraggio diretto dal fotografo Fabrizio Ferri con protagonista l’étoile del Teatro La Scala Roberto Bolle. Il 2 ottobre infine sarà allestito il party ufficiale di Vanity Fair, con mostra fotografica, star e partner, e in quell’occasione verranno presentati i giovani talenti scelti che dal primo gennaio 2014 varcheranno le porte delle aziende citate».
Vanna Assumma