Serviceplan e lo studio di design Moby Digg firmano l’iniziativa digitale “Meltdown Flags”
Gli esperti di scienze ambientali di Meter collaborano con il gruppo Serviceplan e lo studio di design Moby Digg per la protesta digitale “Meltdown Flags”. L’iniziativa vuole evidenziare i cambiamenti climatici e il rinvio della 26ma Conferenza delle Parti alla Convenzione delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (COP26), che avrebbe dovuto tenersi tra il 9 e il 19 novembre ma è stata cancellata e rinviata a novembre 2021. Questa nuova data potrebbe arrivare in ritardo per i ghiacciai del pianeta. Pertanto la missione di Meltdown Flags è di riportare sul tavolo l’argomento dello scioglimento dei ghiacciai in questi tempi di pandemia e disordini politici, sotto forma di una protesta digitale tra il 9 e il 19 novembre, le date originali della rinviata COP26. Meltdown Flags combina dati e design per mostrare le conseguenze dell’estinzione dei ghiacciai. Le bandiere sono viste come simboli della più alta rappresentanza nazionale e valore emotivo, soprattutto tra i politici. Il concetto alla base di “Meltdown Flags” è semplice: gli effetti del riscaldamento globale e il conseguente ritiro dei ghiacciai sono visualizzati nelle bandiere riducendo, secondo i dati storici e le proiezioni, la proporzione del “bianco” nelle bandiere nazionali dei paesi con ghiacciai.