Studenti.it. la didattica online piace al 41,5% degli studenti
Come si studia in tempo di emergenza sanitaria? Studenti.it, brand del Gruppo Mondadori leader in Italia sul digitale nel mondo education, lo ha chiesto a 3.000 studenti attraverso un’indagine sul sito: il 18% di scuola media e l’82% di scuola superiore di secondo grado. Di questi, il 24,3% sono maturandi. La situazione non è la stessa nei diversi gradi di istruzione superiore né lo è in tutte le regioni d’Italia. Secondo l’indagine, la classe virtuale è decollata nel 48,5% delle scuole medie e nel 70,4% delle scuole superiori. Si tratta tuttavia di una media nazionale, dietro si nascondono valori diversi da regione a regione: la più virtuosa è l’Emilia Romagna con una media dell’83,9% di classi virtuali attivate (70% alle medie e 84% alle superiori), contro il 51% della Calabria (50% medie e 53% scuole superiori). Chi non ha accesso alle lezioni online si organizza diversamente: il 20,5% (media nazionale) trova compiti e materiale didattico nel registro elettronico, mentre l’11,5% li riceve dai professori via chat o via mail. Il 41,5% degli intervistati da Studenti.it si dichiara pienamente soddisfatto di come la sua scuola sta gestendo l’emergenza e organizzando la didattica. Il 46,1% è mediamente soddisfatto e solo un 12,4% non è affatto contento.