Il fenomeno del wardrobing protagonista della campagna autunnale di Diesel
“Wardrobing” definisce l’atto di acquistare un abito, indossarlo e restituirlo subito dopo. Molte persone lo fanno – è una tendenza in aumento – e la maggior parte dei marchi di moda fa fatica a gestirla. Eccetto Diesel, che lancia la campagna autunnale “Enjoy Before Returning” con una posizione ironica e anticonformista proprio su questo tema. Piuttosto che condannare il fenomeno del wardrobing, il marchio ne viene a patti. Se gli acquirenti hanno intenzione di comprare, indossare e restituire comunque un articolo, perché non godersi a pieno questa decisione? Per illustrare il punto di vista del brand, gli scatti e i video della campagna sono firmati dal fotografo Angelo Pennetta che ha ritratto i Wardrobers mentre indossano la nuova collezione autunno di Diesel, insieme agli orologi e alla collezione eyewear. Tutti gli oggetti, comprese le immagini di still-life degli orologi scattate separatamente dal fotografo Roberto Badin, condividono lo stesso filo conduttore che consiste nell’indossare l’etichetta e metterla in mostra. Un film autoironico – diretto da Similar But Different – uscirà poco prima della fashion week di New York. Il video ritrae diversi habituè dei party che si godono la vita notturna in abiti Diesel con le etichette ben in evidenza che evidentemente restituiranno il giorno dopo. In tutto il film, una voce fuori campo reciterà ironicamente la return policy di Diesel: non approva l’atto, ma non te lo rinfaccerà. L’ideazione e la realizzazione della campagna è stata curata da Publicis Italia. Produzione di Smuggler con la regia di Similar But Different.