H2H racconta il lavoro in agenzia nella web serie “L’uomo analogico”
La nuova frontiera delle serie tv non è più la tv, ma il web dove nascono nuovi format narrativi. Lo sanno bene Paolo Romiti, president e amministratore delegato della digital agency H2H, e Nicolas Vaporidis, fondatore – insieme a Primo Reggiani e Matteo Branciamore – di Drive Production Company, specializzata nella produzione e veicolazione di web content realizzati da giovani registi. Nasce, così, la serie web in tre puntate “L’Uomo analogico”, interpretata dall’attore comico Francesco Arienzo. Elemento inedito della serie è il set, gli stessi uffici di H2H dove Francesco, giornalista e inviato tv, sbarca a sorpresa per sabotare, con risvolti decisamente ironici, il know how digitale dell’agenzia. La serie vive all’interno delle pagine Facebook di Drive Production e di H2H e ad oggi conta su oltre 388mila visualizzazioni, oltre un milione di persone raggiunte e centinaia di condivisione. Con un team interdisciplinare di oltre 80 professionisti che lavorano nelle sedi di Milano e Roma, H2H ha registrato un fatturato di circa 7 milioni nell’ultimo anno e lavora per clienti come Sony, Mondadori, Coop Italia e Mercedes-Benz, solo per citarne alcuni.