Saatchi & Saatchi in shortlist per Titanium and Integrated
È la categoria più innovativa e variegata che racchiude tutto ció che non rientra nei canoni classici della classificazione tradizionale, si tratta di Titanium and Integrated Lions. Anche in questa categoria l’Italia ha fatto sentire la propria voce e si è guadagnata un posto in short list (su 45 lavori selezionati).
È stata ancora Saatchi & Saatchi, con il progetto Integration Day per Coordown Onlus a vedere premiato il proprio impegno con l’inserimento della campagna, che vede come protagoniste persone affette dalla sindrome di Down, nelle “finali” del premio. L’Italia concorreva con cinque lavori, uno in meno rispetto allo scorso anno. In questa categoria, che vedeva ben 517 iscritti, la parte del leone è stata fatta dagli Stati Uniti con 136 lavori seguiti a distanza dal Regno Unito (45 proposte), dalla Germania (30) e dal Giappone (25).
«Mi accorgo – ha spiegato Rob Reilly, president della giuria – che più agenzie e più aziende stanno lanciando progetti innovativi, stanno percorrendo strade nuove, che non possono “calzare” nei soli ambiti angusti di una categoria, proprio perché si tratta di cambiamenti di business. Ed è proprio per questo che è nata la giuria Titanium and Integrated. La tecnologia ogni anno fa il possibile per reinventare il nostro lavoro, e i passi avanti sono incredibili. Io penso che saranno premiate proprio le idee che cambiano il business, i progetti audaci portati avanti da clienti tradizionali»
Salvatore Mancuso
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