Si rafforza la reputazione del Bel Paese che precede il Giappone
Il nostro Paese sorpassa il Giappone e si colloca al sesto posto nella classifica della reputazione delle nazioni, realizzata da GfK e Simon Anholt e resa nota ieri. Trend negativo per tutti i Paesi della top ten: Regno Unito e Stati Uniti registrano le flessioni maggiori dell’indice di reputazione, seguiti da Germania, Giappone e Francia. L’Anholt-GfK Nation Brands IndexSM per ciascun Paese assegna un voto rispetto a sei parametri: Esportazioni (reputazione dei prodotti realizzati in quel Paese), Governo (affidabilità e trasparenza delle istituzioni), Cultura (patrimonio storico-artistico e capacità di innovazione), Persone (livello di simpatia e attrattività), Turismo, capacità di attrarre Investimenti e Immigrazione. Rispetto al 2015, l’Italia ha registrato un trend leggermente negativo (-0.54 punti). Nonostante questo, è riuscita a guadagnare una posizione in classifica, sorpassando il Giappone e assestandosi al sesto posto. Cosa contribuisce maggiormente alla buona reputazione del Bel Paese? Tra i parametri il più apprezzato è il Turismo, positiva anche la reputazione di cui godono Cultura e Persone.