Cannes Lions, i Grand Prix dei Film a Leica “100” e Geico “Unskippable”

leicaL’edizione 2015 dei Cannes Lions si è conclusa ufficialmente con la premiazione della categoria Film, da sempre la più ambita. Il Grand Prix per gli spot  “tradizionali” –tv/cinema – è andato al film dedicato ai 100 anni del brand Leica, un omaggio all’arte della fotografia, firmato dall’agenzia F/Nazca Saatchi & Saatchi e prodotto da Stink San Paolo, mentre quello per i viral & other screen è stato assegnato al soggetto “Family” della campagna “Unskippable” per Geico, ideata dall’agenzia The Martin Agency di Richmond, cdp Parc Pictures New York. Quest’ultimo ha avuto la meglio sul grande favorito Always “Like a girl” per la semplicità del video e la genialità dell’idea che ha portato a un’innovazione nella categoria. Sul fronte italiano, tra i cinque lavori che erano giunti in shortlist – Dr. Giorgini di DLV BBDO Milan (in finale anche nei Lions Health), Fondazione Exodus di McCann Worldgroup Milan, “The Hero” e “The Hero Karaoke” per Heineken di Publicis Italia e Fixodent di Saatchi & Saatchi Milan – solo gli ultimi due tornano a casa con un bronzo. Andata in onda solo in Asia, la campagna per Heineken è articolata nei due soggetti “The Hero” e “Karaoke” ed è stata prodotta da MJZ London; lo spot di McCann Worldgroup per Fixodent “Saving Aslan” è prodotto invece dalla Golden Planes di Città del Capo. Nella categoria Craft il Grand Prix è stato assegnato allo spot natalizio ideato per i magazzini britannici John Lewis da Adam & Eve/DDB (cdp Blink con la regia di Dougal Wilson), che lo scorso dicembre ha totalizzato 21 milioni di visualizzazioni su YouTube, oltre 89mila like e 7mila commenti, diventanto lo spot più visto delle festività natalizie 2014.Niente da fare per “Papà” di Wind realizzato da Ogilvy & Mather Milan, cdp Mercurio Cinematografica, unica campagna tricolore in shortlist. Sessantatre leoni ma nessun Grand Prix invece per quanto riguarda la sezione Branded Content & Entertainment: come l’anno scorso, anche quest’anno la giuria non ha voluto assegnare il massimo riconoscimento. Sedici invece i lavori premiati in Titanium & Integrated, scelti da una shortlist di 37. Il Titanium Grand Prix è stato vinto da “Emoji Ordering” di Domino’s/CP+B Boulder, mentre a “RE2PECT” Jordan Brand/Wieden + Kennedy New York è andato l’Integrated Grand Prix. Durante la serata di premiazione di sabato non sono mancati diversi premi speciali. Come il Grand Prix for Good, assegnato dalla giuria Titanium & Integrated ad “Ice Bucket Challenge” di ALS Association. A Bob Greenberg, fondatore, chairman e eo di R/GA, è invece andato il Lion of St. Mark per il contributo che ha dato alla creatività in advertising e nella comunicazione, mentre all’ex vicepresidente degli Stati Uniti, Al Gore, il Lion Heart Award per il suo impegno a portare alla ribalta mondiale le istanze ambientali. Heineken è stato nominato Creative Marketer of the Year, riconoscimento ritirato dal cco Jan Derck van Karnebeek; l’Agency of the Year è R/GA di New York, la Palme d’Or come casa di produzione più premiata va a Smuggler USA; Holding Company of the Year è WPP.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *