“L’Espresso” compie 60 anni e si rifà il look
Da venerdì 6 marzo “L’Espresso” – che quest’anno raggiunge il traguardo dei 60 anni di pubblicazione – sarà in edicola completamente rinnovato. Avrà una formula più veloce, agile ed essenziale, che si rispecchia in una nuova foliazione e una nuova grafica. Non più la tradizionale divisione in sezioni differenziate per argomenti (politica interna, mondo, economia…), ma uno sfoglio diverso. Subito i temi di attualità: le inchieste, le notizie, gli approfondimenti, i reportage. E poi le pagine delle Culture dove si trovano gli argomenti di interesse più profondi: cultura, appunto, ma anche scienza, medicina, tecnologia, le tendenze sociali e tutte le rubriche di recensioni. Un’ulteriore novità: la testata, leggermente ingrandita, cambia colore: sarà rossa su fondo bianco (invertendo i colori attuali). Cuore del settimanale resta ancora lo stesso: le grandi inchieste, le denunce, i personaggi, il racconto della realtà italiana e internazionale andando oltre quello che si vede ogni giorno in televisione e si legge sui quotidiani o sul web. Per celebrare il 60° anniversario sono già pronti per la pubblicazione 12 volumi, uno per ogni quinquennio, nei quali viene ricostruita la storia del giornale e quindi dell’Italia, dagli anni del boom economico a oggi. Una selezione di articoli delle firme che hanno fatto grande “L’Espresso” come gli interventi di intellettuali del calibro di Pasolini, Calvino, Buzzati, Piovene, Sartre, inoltre ogni volume sarà caratterizzato dal tema dominate che ha caratterizzato il quinquennio preso in considerazione. E ovviamente le più belle foto tratte dall’archivio del giornale. La prima uscita venerdì 13 marzo, per dodici settimane consecutive.