Eni, Lucchini lascia la guida della comunicazione
Che l’arrivo del nuovo a.d. Descalzi al timone dell’Eni, dopo ben 10 anni di interregno Scaroni, innescasse un cambio di alcuni manager, era cosa facilmente ipotizzabile. Ma ciò che ha sorpreso maggiormente e che con un colpo a sorpresa la struttura per divisioni che era stata creata da Vittorio Mincato nella prima metà degli anni Duemila viene superata a favore di un “modello integrato (si legge in una nota di San Donato) fortemente focalizzato sugli obiettivi industriali”: semplificare i processi decisionali, massimizzare le sinergie e valorizzare nuovi manager. La rivoluzione maggiore ha riguardato la comunicazione, e in particolar modo l’ormai ex direzione comunicazione e relazioni nazionali e internazionali. Nonostante gli ottimi rapporti con il nuovo management, è diventato ufficiale l’ormai annunciato addio di Stefano Lucchini, deus ex macchina della comunicazione del cane a sei a zampe da ben 9 anni. Per Lucchini si vocifera che ci siano già diverse offerte oltreoceano, come anche in Italia. Secondo i bene informati potrebbe fondare una nuova agenzia di comunicazione e lobby internazionale a Roma o a Milano. La nuova unità di riferimento per i rapporti con i media diventa dunque quella delle media relations, la cui guida è stata affidata a Camilla Palladino, in Eni da settembre 2013.
Lorenzo Martorana