Il Biodistretto Valdera parteciperà al Food Summit delle Nazioni Unite

“I biodistretti aggregano le forze migliori di un territorio e attraverso il progressivo miglioramento delle pratiche agricole, economie circolari locali,  integrità, trasparenza e applicando una collaborazione inclusiva consentono di alimentarsi correttamente e contemporaneamente creare comunità locali fiorenti e salvare il pianeta” dice Stefano Gonnelli, presidente Biodistretto Valdera. L’idea, sviluppata in collaborazione fra Biodistretto Valdera e le Università di Pisa e Torino, è stata selezionata tra le 500 pervenute dai 5 continenti e sarà al centro della discussione del Food Summit alle Nazioni Unite dal 20 al 24 settembre. Obiettivo: generare attività e consapevolezze per una dieta alimentare basata su cibi sani e sostenibili, prodotti all’interno di una rete di comunità locali del cibo (i Biodistretti) che porteranno nuovi posti di lavoro verdi, salute, inclusione sociale e una reale sostenibilità ambientale insieme al nuovo concetto di delivery di Share Italia che tramite l’uso di locker di prossimità consente di organizzare la fornitura familiare dei prodotti locali e agili scambi di prodotti fra biodistretti, riducendo sprechi e spostamenti.