Next Exhibition punta sull’internazionalizzazione e parte dalla Spagna

Lo scorso anno Next Exhibition, leader in Italia nella produzione, organizzazione e realizzazione di esposizioni temporanee con sede a Torino, ha affrontato un periodo caratterizzato da grande incertezza, accompagnata dalla speranza che l’uscita dal tunnel fosse vicina. La direzione ha fatto sacrifici, investimenti, rielaborato strategie, introdotte nuove forme di business e di comunicazione, avendo il coraggio, in controtendenza con il comparto produttivo delle mostre in Italia, di espandersi all’estero e partire da Madrid. Tale operazione rappresenta un importante punto di partenza per un processo di internazionalizzazione che nasce dalla volontà di allargare il business verso i mercati europei, come già manifestato in esperienze professionali pregresse del presidente e fondatore di Next Exhibition, Roberto Indiano, individuando nella Spagna un territorio strategico e dalle ampie potenzialità.  Nonostante un 2020 incerto, Next Exhibition è riuscita a mantenere una marginalità aziendale del 22% con un fatturato previsionale 2021 di 3.000.000 di euro. Parallelamente al processo di internazionalizzazione, la società continua a sviluppare altri progetti e partnership di livello, segno della vitalità e della continua volontà di crescere e investire, pianificando per il 2022, aperture anche in Svizzera e Germania.