Uniting Group chiude il 2020 a +10 di crescita e si prepara a investire nel 2021 con nuovi ingressi e dipartimenti strategici

Si chiude con un bilancio finale positivo il 2020 di Uniting Group, gruppo indipendente di agenzie di comunicazione che ha saputo affrontare le difficoltà e le insidie derivanti dall’emergenza grazie a un modello di lavoro dinamico, resiliente e innovativo, capace di interpretare i cambiamenti e le nuove esigenze dei clienti. «Nonostante il 2020 sia stato un anno complicato per tutti, non abbiamo mai smesso di essere vicini ai nostri clienti, confermando il nostro posizionamento di partner strategico consulenziale» ha affermato il chief client director Luca Colombi. I numeri finali raccontano un +10% di crescita da parte del Gruppo, frutto del lavoro di tutte le agenzie, con risultati al di sopra delle aspettative per Kiwi, agenzia creativa digitale, e Flu (specializzata in influencer marketing) e con ALL Communication, dedicata a strategie e attività di comunicazione btl capace di confermarsi con buoni risultati, nonostante le difficoltà del proprio core business causate dalla situazione contingente. «Con il 2020 ormai alle spalle siamo già al lavoro per programmare il nuovo anno, sapendo di poter contare su un gruppo solido, pronto a investire in importanti novità – ha dichiarato il chief strategy & innovation officer Giancarlo Sampietro –. Stiamo mettendo in campo un nuovo approccio al mercato proponendoci sempre più come business partner dei nostri clienti in grado di orchestrare soluzioni creative davvero integrate e aiutare i brand a comprendere al meglio lo scenario. Il 2021 sarà quindi un anno di forti investimenti in capitale umano, in riorganizzazione e nello sviluppo di nuove linee di business per interpretare il nuovo contesto di mercato». Numerose poi le novità che coinvolgeranno in modo verticale ognuna delle agenzie: Kiwi punterà a consolidare la sua posizione sul mercato grazie al lancio delle nuove linee di business branded content e digital design, Flu proseguirà il suo processo di crescita investendo in modo significativo sull’area tech e ALL Communication beneficerà di una riorganizzazione, sviluppata a partire da una nuova proposition per l’agenzia, con l’obiettivo di un importante rilancio. Alessandro Talenti, chief executive officer: «Il 2020 è stato un anno difficile da decifrare, nel quale Uniting Group ha saputo cogliere al meglio le nuove opportunità di business proposte dal mercato, come dimostra la crescita finale di tutto il gruppo. Abbiamo deciso di affrontare la crisi continuando ad investire, rinforzando in primis il management team di Uniting con due inserimenti fondamentali per affrontare il percorso di crescita. Un nuovo cfo per seguire al meglio i nuovi investimenti e migliorare il controllo di gestione e un nuovo Chief People Officer, perché da sempre puntiamo sull’acquisizione di nuovi talenti come asset fondamentale per lo sviluppo dell’azienda. Il 2021 sarà un anno determinante per il nostro futuro, vogliamo continuare a crescere per essere pronti per le sfide di domani».

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