Le abitudini di acquisto online degli italiani. Le donne più smart degli uomini
Abituali, veloci, ma anche attenti ed esigenti: ecco l’identikit dei consumatori online italiani, secondo una ricerca di Klarna, che ha indagato abitudini e desiderata dei consumatori in tema di shopping online, da cui sono emerse esigenze in evoluzione e una generale consapevolezza su pagamenti e sicurezza. Gli italiani sono consumatori online assidui: se il 26% effettua acquisti sul web una media di due volte al mese, oltre un terzo (34%) dichiara di fare ricorso all’e-commerce addirittura una volta a settimana. Percentuali fortemente influenzate dalla recente pandemia da Covid-19, con il 68% del campione che ha incrementato la propria spesa online dopo marzo 2020 e un 6% di consumatori che nello stesso periodo ha usufruito dell’e-commerce per la prima volta. Tra i “novizi” dello shopping online, concentrati soprattutto in Lombardia (17%) e Campania (16%), si contano principalmente appartenenti alla Generazione X (43%) – tra i 40 i 55 anni – e il 28% di Millennial (25-39 anni). Quasi il 20% degli intervistati impiega solo pochi minuti per concludere l’operazione, mentre il 41% conferma l’ordine in meno di un’ora, dopo una rapida ricerca. Amanti dello shopping online sì, ma solo quando l’esperienza d’uso si rivela positiva: quasi la metà (45%) dichiara di abbandonare l’acquisto se il sito non è facile da utilizzare. Quattro italiani su 10 affermano che, se davvero interessati al prodotto, scelgono di portare a termine l’acquisto, ma non torneranno più sul sito in futuro. Quali le caratteristiche che gli utenti cercano in un sito di e-commerce? Innanzitutto un’interfaccia completa e semplice da gestire: chi acquista online chiede infatti descrizioni dei prodotti esaustive (50%), la possibilità di leggere recensioni da parte degli altri utenti (46%), la semplicità della procedura di pagamento (45%) e di gestione degli ordini (36%), la facilità nel reperire le informazioni attraverso i filtri o la barra di ricerca (31%). Il tutto gestito dal proprio dispositivo preferito, che per gli italiani è ancora il computer: infatti, oltre la metà (56%) continua a gestire lo shopping online in modo “tradizionale” dal proprio laptop, a discapito di dispositivi mobili come smartphone (38%) e tablet (6%). Un contesto in cui il pubblico femminile sembra essere più smart di quello maschile: tra gli utenti di smartphone e tablet, infatti, circa il 65% sono donne. L’indagine ha evidenziato consumatori sempre più consapevoli in termini di pagamenti e tutele e altrettanto importanti sono gli standard di spedizione e reso. La comodità di poter fare acquisti da casa in qualsiasi momento rimane la ragione principale per ricorrere all’e-commerce (57%) insieme alla disponibilità di offerte e prezzi particolarmente vantaggiosi (56%). Tuttavia gli utenti si mostrano sempre più attenti anche ad altri aspetti del servizio: il 68% ha dichiarato che comprerebbe di più online se prima di procedere all’acquisto potesse contattare il servizio clienti tramite chat per chiedere informazioni sul prodotto. Inoltre, un altro 68% pensa che applicare al settore dell’abbigliamento tecnologie di realtà virtuale e aumentata per “provare” i capi ridurrebbero il numero di resi.