Oggi al via il live streaming dell’edizione 2020 di IF!2020 #undistancing
Tutto pronto per la prima edizione interamente online, in live streaming e on demand, di IF!, il Festival della Creatività organizzato e promosso da Adci – Art Directors Club Italiano e UNA – Aziende della Comunicazione Unite insieme al main partner Google e al golden partner Intesa Sanpaolo, con il patrocinio del Comune di Milano. Alle 9.45 di oggi l’opening ufficiale dell’evento con Cristina Tajani, Assessore alle Politiche del lavoro, Attività produttive, Commercio e Risorse Umane del Comune di Milano, Paola Marazzini, director agency and strategic partnerships di Google, Alessandra Lanza e Davide Boscacci del Comitato Organizzatore di IF!2020. «Nel preciso periodo storico in cui è necessario mantenere il distanziamento fisico e sociale per la salvaguardia di tutti noi, abbiamo pensato che fosse anche il momento giusto per fare una riflessione di come, attraverso la creatività, sia altrettanto importante abbattere una serie di distanze e barriere mentali e culturali specialmente nel mondo della comunicazione, ma non solo. IF! vuole raccontare e testimoniare storie e casi pratici che vanno in questa direzione» ha dichiarato il Comitato Organizzatore di IF!. Alle 10.00, prenderà quindi il via il fitto programma di IF!2020 con la lecture di apertura “How do we re-fashion the world” di Livia Firth, direttore creativo di Eco-Age e ideatrice dell’evento digitale Green Carpet Fashion Awards insieme a YouTube. Dedicato al rapporto tra moda e ambiente, questo sarà il primo di numerosi contenuti che il Festival della Creatività offrirà in questa edizione 2020 raccontando mondi apparentemente lontani che si stanno alleando per creare nuove stimolanti sinergie. Tra questi, il dialogo-intervista (in programma alle 19 di sabato 14 novembre) tra il critico d’arte Luca Beatrice e Fabrizio Paschina, executive director Comunicazione & Immagine Intesa Sanpaolo, dal titolo “Come una banca comunica l’arte”. Al centro il racconto di come negli anni Intesa Sanpaolo sia riuscita a diventare il player più importante per la salvaguardia e la valorizzazione delle opere artistiche. «Il periodo complesso in cui viviamo ci ha portato a nuove modalità di fruizione digitale della cultura. La ricerca che abbiamo voluto come Intesa Sanpaolo, realizzata da Ipsos nelle scorse settimane, indica che, se per un appassionato il digitale è un palliativo, per il neofita è una straordinaria opportunità di crescita. Comunicare l’arte significa cogliere queste sfumature. Per valorizzare il suo patrimonio storico-artistico e il sostegno ai principali progetti e istituzioni culturali del Paese, la Banca continua – anche in questo difficile periodo – a elaborare sempre nuove modalità di comunicazione in grado di coinvolgere e affascinare tutti i pubblici, gli appassionati come i neofiti, perché non rinuncino alle emozioni date dalla cultura», è il commento di Fabrizio Paschina.