Gruppo Tempocasa Marco Favretto Direttore commerciale Tempo Assicurazioni

Classe 1988, è Direttore commerciale di Tempo Assicurazioni – partner assicurativo di Gruppo Tempocasa – dal 2018, ovvero da quando l’agenzia è stata fondata. Alle sue spalle una carriera rapida e di successo in Alleanza Assicurazioni, dove ha ricoperto il ruolo di ambassador per la regione Lombardia. Di fronte a lui i numerosi progetti cui Tempo Assicurazioni ha dato e darà forma negli anni a venire. Agente generale giovane ma già esperto, a soli 32 anni è un punto fermo della galassia Tempocasa.

Qual è stata la sua formazione?

Mi sono diplomato al liceo scientifico nel 2007, quindi ho frequentato ingegneria civile. Sono entrato nel mondo assicurativo a fine 2015, come consulente commerciale di Alleanza Assicurazioni, gruppo Generali. Dopo tre anni ho scelto di abbandonare quel settore per due motivi: iniziava a starmi stretto un percorso di carriera che mi avrebbe portato a essere dipendente di compagnia. E ho conosciuto Cristiano Lainati, agente assicurativo di Gruppo Tempocasa, il quale mi ha proposto di entrare nell’azienda biancoverde. Con lui, nel 2018, abbiamo dato vita a Tempo Assicurazioni, agenzia assicurativa di Tempocasa facente capo a Groupama Assicurazioni. Un progetto che, nei suoi primi due anni di vita, è cresciuto esponenzialmente e si è distinto per la sua capacità innovativa: per fare un esempio, a differenza della maggior parte delle realtà assicurative, non abbiamo il mandato auto.

Qual è la sua visione del mondo delle assicurazioni e quali i suoi obiettivi?

È un mondo con un potenziale di sviluppo incredibile che, in questo periodo storico, stiamo iniziando ad assaggiare in modo molto più concreto. Nei prossimi anni diventerà sempre più evidente, perché l’assicurazione non si ridurrà solo a una scelta, ma sarà un’esigenza concreta.

Se dovesse descrivere il suo maggior successo o soddisfazione professionale, cosa scriverebbe?

Non ho dubbi: aver sviluppato il progetto Tempo Assicurazioni.

Quali sono le sue abilità principali e come si trasmettono nella value proposition?

Sono un uomo concreto, etico e affidabile. E queste sono le caratteristiche che, insieme, danno vita all’ingrediente indispensabile in ogni rapporto tra cliente e assicuratore: la fiducia.

Ha scelto di entrare nel mondo delle assicurazioni oppure si è trattato di una “casualità”?

È stata una scelta, quando nel 2015 ho lasciato il ruolo di contabile per un’azienda di manutenzione e costruzioni ferroviarie. Era un impiego da dipendente, mentre io volevo essere un libero professionista, con un lavoro che mi remunerasse in base alla mia spinta. Nel ramo assicurativo c’era tanto da fare, da creare.

Chi vorrebbe ringraziare nella sua carriera?

Ringrazio la vita, perché alcuni momenti difficili che ho trascorso mi hanno permesso di rafforzarmi, ma mi ritengo una persona molto fortunata perchè ho incontrato nel mio percorso delle opportunità straordinarie che ho colto. Importanti Cristiano Lainati, mentore e figura di riferimento nel mio salto di qualità; Emidio Calvarese, che mi ha guidato in un percorso di crescita personale e professionale; infine, ovviamente, Gruppo Tempocasa, che mi ha accolto con fiducia e mi sta dando tantissimo.

Quando è entrato nel mondo delle assicurazioni e che cosa l’ha colpita di più?

Sono entrato nel 2015 e a colpirmi, paradossalmente, è stata la comune diffidenza nel settore unita a una scarsa considerazione nei riguardi dei professionisti che operano in esso diffondendone il verbo. Questo mi ha ulteriormente spronato, più che un lavoro vedo la missione nel correggere questo vizio di mentalità. Con impegno, determinazione e serietà vogliamo abbattere il luogo comune.