Fieg approva i passi del Governo sul riconoscimento della direttiva Copyright. Ora i fatti
«Apprezzamento per gli ordini del giorno che impegnano il Governo a rendere immediatamente efficace il diritto connesso degli editori di giornali, in sede di recepimento della direttiva Copyright, accogliendo le richieste formulate dalla Fieg nell’audizione al disegno di legge di delegazione europea. La loro approvazione, grazie al convergere di forze di maggioranza e opposizione, conferma quanto sia condivisa la necessità e l’urgenza di colmare lo squilibrio attualmente esistente tra il valore che la produzione dei contenuti editoriali genera per le piattaforme digitali e i ricavi percepiti dagli editori». Questo il commento del presidente della Federazione Italiana Editori Giornali, Andrea Riffeser Monti, agli ordini del giorno approvati il 23 luglio dalla Commissione Politiche dell’Unione europea del Senato. “Con gli ordini del giorno approvati il Governo è tenuto, in sede di recepimento, a formulare una definizione di “brevi estratti” tale da non vanificare la direttiva. Se l’uso dell’estratto dovesse infatti avere una funzione sostitutiva della pubblicazione o comunque renderla superflua rappresenterebbe una violazione del diritto connesso”. Ha concluso Riffeser auspicando si proceda in tempi rapidi al recepimento della direttiva europea sul diritto d’autore, come già avvenuto in altri Paesi.