Recepimento direttiva copyright, per Anso agli editori la facoltà di scegliere
«Non contro il copyright, ma che sia assicurata la libertà di scelta». Con un emendamento, l’Associazione Nazionale Stampa Online torna sulla direttiva europea sul copyright e, in vista dell’approvazione, chiede che sia garantita a tutti gli editori la possibilità di scegliere se essere remunerati oppure far circolare il più facilmente possibile i propri contenuti. Anso ribadisce la propria posizione: «Gli editori nativi digitali non sono contro il copyright, anzi siamo i primi a denunciare chi non rispetta i nostri contenuti – spiega il vice presidente Matteo Rainisio -. Abbiamo sempre sostenuto che per emergere nel web un editore digitale necessiti della libera circolazione dei propri contenuti su Facebook, Google, fino a Tic Tok. La richiesta che abbiamo portato avanti in questi anni è quella di concedere la libera scelta ai singoli editori e di non creare barriere burocratiche che possano rendere ulteriormente più complicata la vita ad un piccolo editore di provincia». Nello specifico, l’emendamento riguarda l’articolo 9, dove al comma 1, lettera h), dopo le parole “tali pubblicazioni” Anso propone di aggiungere: “incluso il diritto di derogare ad accordi stipulati da associazioni di categoria ed enti di gestione collettiva, in ossequio al principio di libertà contrattuale”.