Italiani distanti ma vicini grazie alle principali piattaforme online
I social si sono rivelati grandi alleati degli italiani in questi tempi di quarantena. A dimostrarlo una recente survey condotta da Toluna, su un campione intervistato online di 1000 rispondenti per indagare il rapporto con le principali piattaforme social durante l’emergenza sanitaria. Oltre il 70% degli intervistati, indipendentemente dall’età, ha dichiarato una maggiore connessione alle piattaforme social tra le quali primeggia Facebook con il 50% delle preferenze, mentre i giovanissimi (16-23 anni) prediligono Instagram (60%). YouTube si afferma invece la piattaforma più amata per i contenuti di cultura, sport e formazione, e TikTok si svela il social che più incuriosisce gli italiani con un +11% di nuovi account. Per il 50% degli intervistati, il successo dei social in questo preciso momento storico è dovuto alla capacità di mettere in contatto le persone, una necessità mai così forte ed indispensabile come ora. Evidenza confermata anche da oltre 7 social user su 10 che dichiarano di utilizzarli proprio per comunicare con famiglia e amici. Nell’emergenza sanitaria i social assumono anche un ruolo di responsabilità sociale soprattutto tra i giovanissimi. A grande sorpresa gli under 23 si dimostrano infatti i più generosi: il 48% della Gen Z afferma di aver partecipato concretamente a una raccolta fondi contro il 38% della Gen Y e il quasi 30% registrato dai più adulti (Gen X e Baby Boomers). Durante la quarantena evolvono infine gli interessi: tra le pagine più seguite, i profili di amici, familiari e colleghi (61%), i canali istituzionali (53%) e i canali all news (52%). In termini di post conquistano la medaglia d’oro quelli informativi di aggiornamento sul Coronavirus (54%), mentre le stories IG/FB di amici e familiari (41%) e i post comici e ironici (39%) si posizionano rispettivamente al secondo e al terzo posto.