A Kiwi la gara di Audible per la nuova campagna atl

Audible, società Amazon dell’audio entertainment (audiolibri e podcast), ha deciso di affidare a Kiwi, agenzia creativa digitale parte di Uniting Group, la nuova campagna atl “Libertà di ascolto”. In essa Audible presenta un’idea di contenuto originale e disruptive, che ruota attorno a un insight molto semplice: il bisogno di ognuno di noi di ritrovare uno spazio dove poter coltivare i propri interessi personali ascoltando storie avvincenti, che siano in grado di distrarre dal sovraccarico di informazioni, spesso inutili, a cui siamo esposti quotidianamente. Tutta la comunicazione è incentrata sulle frasi banali e fastidiose che siamo costretti ad ascoltare tutti i giorni e ovunque. Su queste, Audible e Kiwi hanno giocato con ironia toccando temi come omofobia, sessismo, razzismo, populismo o il linguaggio “aziendalese”, o i contenuti della tv trash. Per ognuna di queste situazioni, Audible offre una valida “alternativa di ascolto” che permette a chi sceglie di indossare le cuffie, di fuggire ai cliché. Obiettivo di “Libertà di ascolto” l’attivazione di sottoscrizioni da parte degli utenti, che potranno godere di un periodo (30 giorni) di prova gratuita: a questo scopo sono state studiate call to action mirate oltre ai contenuti sponsorizzati sulle piattaforme social, che dallo scorso anno sono gestite sempre da Kiwi.