Conad acquisisce le attività di Auchan Retail Italia
Ieri Conad ha chiuso l’accordo per l’acquisizione riguardante la quasi totalità delle attività di Auchan Retail Italia. Una parte importante dei circa 1.600 punti vendita del gruppo francese – ipermercati, supermercati, negozi di prossimità con i marchi Auchan e Simply – entra così nel perimetro del colosso cooperativo italiano. Non sono compresi i supermercati gestiti da Auchan Retail in Sicilia e i drugstore Lillapois. L’acquisizione sarà perfezionata in seguito all’approvazione dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato. L’accordo prevede anche che i centri commerciali, dove sono situati i punti vendita di Auchan Retail Italia, continueranno a essere gestiti da Ceetrus, che prosegue la propria attività in Italia. Questo il commento dell’a. d. di Conad, Francesco Pugliese: «Siamo soddisfatti di aver acquisito e riportato nelle mani di imprenditori italiani una rete di distribuzione di grande valore, che sta attraversando un periodo di difficoltà, ma che ha grandi potenzialità ed è complementare a quella di Conad. Oggi nasce una grande impresa italiana, che porterà valore alle aziende e ai consumatori». L’acquisizione sarà condotta da Conad con il supporto di Wrm Group, società specializzata nel real estate commerciale. Quello che sta succendento nel nostro Paese fa seguito alla situazione francese, dove a fine aprile Auchan ha comuniato ufficialmente la decisione di chiudere, o vendere, 21 attivi, a causa della loro scarsa redditività. In marzo il gruppo ha annunciato, nell’esercizio 2018, una perdita netta consolidata di un miliardo e 145 milioni di euro, con una flessione, per il solo ramo retail, del 3,3% e dell’1,3% per l’area francese. Auchan Italia, dal canto suo, secondo le analisi di R&S Mediobanca, ha perso, nel periodo 2013-2017, il 5% di fatturato in media annua. Con questa operazione Conad diventa la prima catena distributiva nazionale, affiancando agli attuali 3.225 punti vendita (dei quali fanno parte 229 superstore e 26 supermercati, più 6 iper Finiper sotto gestione), una cospicua rete distributiva, rafforzando in modo significativo la propria presenza sul territorio nazionale e il proprio giro d’affari, pari, nell’ultimo esercizio, a 13,4 miliardi di euro, in crescita del 3%.