Rai Pubblicità presenta l’offerta per la 69ª edizione del Festival di Sanremo
La nuova formula Baglioni prevede per la 69ª edizione del Festival un’unica competizione, senza distinzioni di categoria. Preceduta dal contest pre-natalizio “Sanremo Giovani”, quest’anno la manifestazione consentirà a due artisti esordienti di accedere direttamente al concorso di febbraio accanto ai 22 big selezionati dalla commissione musicale. Dal 5 al 9 febbraio cinque prime serate, in diretta su Rai1 e Radio2, per una gara unica dove i 24 brani finalisti che debutteranno all’Ariston concorreranno alla pari per aggiudicarsi il titolo. Quest’anno inoltre il festival durerà di più, grazie alla concertazione di tv, radio e digital e allo sforzo produttivo della media company Rai che porterà l’evento dentro e fuori il Teatro dell’Ariston con le anteprime dal Casinò di Sanremo, le dirette dal red carpet, numerosissime iniziative sul territorio e i live dal Santa Tecla. A Rai1, tv e digital, è affidato un inedito percorso di avvicinamento con gli appuntamenti del Prima Festival che anticipano e accompagnano la kermesse per vivere l’atmosfera del Festival un mese prima. A Radio 2, voce ufficiale della kermesse, è affidato il compito, a partire da gennaio, di accendere i riflettori sui protagonisti del Festival e la loro musica, regalandoci contenuti e iniziative esclusive, con oltre 100 ore di trasmissione e la presenza on air e on field grazie alle dirette dal truck posizionato accanto all’Ariston e i live di Radio 2 Intheclub dal Forte Santa Tecla. Tradizione e innovazione quindi per l’appuntamento musicale assoluto e sempre più ambito dagli inserzionisti pubblicitari. Il 2018 si è chiuso con numeri da capogiro. La share del Festival, pari al 52,3%, ha registrato il record degli ultimi 13 anni migliorando di quasi 10 punti l’affinità anche sui segmenti più giovani, come i 15-24 anni. Molto bene anche i programmi di approfondimento che arricchiscono l’evento con quasi 6 mio di ascolto medio per l’Anteprima Festival e quasi il 40% di share nel Dopo Festival. Performances impressionanti anche per il digital con 32 milioni di interazioni social. In termini di comunicazione l’eccellenza del Festival di Sanremo è capace di unire la quantità, con oltre 9,5 milioni di ascolto nel break medio su Rai1 e 720.000 sui break di Radio2, alla qualità, con un indice di gradimento oltre il 90%, un profilo valoriale altamente distintivo e un’elevata propensione al consumo. Tutti aspetti ben noti agli investitori pubblicitari che nel 2018 sono cresciuti del 6%. Dopo un 2018 che aveva confermato le tariffe dell’anno precedente, per il 2019 è prevista una crescita del listino tv del 5%. La tabellare è venduta a singola posizione su Rai1 e a striscia sulla ribattuta delle 5 serate su Rai Premium. Le iniziative speciali si acquistano invece in abbinata sui due canali per le 5 serate. La radio prevede moduli di AdPoint in posizione di rigore, sia in abbinata ad un percorso di avvicinamento già a partire dal 6 gennaio, che nelle sole serate del Festival, e, ovviamente, anche moduli di tabellare impaginati durante la settimana di Sanremo, quando l’intero palinsesto di Radio2 ospiterà i protagonisti del Festival con anticipazioni e rubriche ad hoc.
Anche l’offerta digital video ha declinazioni diverse definite dalla copertura dei contenuti di Sanremo presenti sia sulle properties Rai che sui canali Rai in syndication, YouTube e Msn.