L’Istat si prepara al prossimo censimento e cerca un’agenzia per comunicarlo
L’Istituto Nazionale di Statistica ha avviato una gara per cercare un’agenzia che sviluppi la campagna adv dedicata al nuovo censimento. L’incarico avrà una durata biennale e un budget di 5.082.547 euro, Iva esclusa. L’agenzia prescelta dovrà occuparsi, tra i vari servizi, della creatività, strategia della campagna di comunicazione integrata, del piano mezzi, della strategia social e dei servizi web, del piano di crisis management, e, infine, degli strumenti di monitoraggio e reportistica. A differenza dell’ultimo censimento, svoltosi nel 2010-2011 (quando a firmare la campagna era stata Young & Rubicam di Roma), ora i censimenti permanenti non coinvolgeranno tutti i cittadini, le imprese e le istituzioni, ma solo dei campioni rappresentativi della popolazione italiana. La raccolta dei dati prenderà avvio a partire dal 2018 attraverso due rilevazioni campionarie. Ogni anno circa un milione e 400mila famiglie italiane, residenti in circa 2800 comuni, riceveranno una lettera che comunicherà loro di essere parte del campione statistico che fornirà i dati per il censimento permanente della popolazione. Dei 2800 comuni italiani interessati, solo una parte (circa 1.100) sarà coinvolta ogni anno nelle operazioni censuarie, mentre la restante (ogni anno circa 1.700 comuni a rotazione) sarà chiamata a partecipare una volta ogni 4 anni. Entro il 2021 tutti i comuni italiani parteciperanno, almeno una volta, alle rilevazioni censuarie. Nel capitolato si legge che la campagna “dovrà essere connotata da un forte uso dei social media e dal trattamento di contenuti virali, cui affidare un effetto moltiplicatore e di stimolo alla partecipazione al censimento e dovrà svilupparsi secondo una logica crossmediale capace di far interagire canali e strumenti differenti”. Il termine per il ricevimento delle offerte o delle domande di partecipazione è fissato alle 12 del 28 maggio, mentre l’apertura delle buste avverrà alle 13,30 del 30 maggio.