Publicis Italia firma per Diesel un altro capitolo del progetto globale “Go with the flaw”
Diesel e Publicis Italia, partner del brand fashion dal 2017, scrivono un nuovo capitolo di “Go with the flaw”, che lo scorso settembre ha definito un mantra pensato per ispirare le persone ad accettare i propri difetti, indossandoli con orgoglio e rendendoli punti di forza. Lo spot mostra cosa succede quando si cerca di nascondere i propri difetti inseguendo un’idea di perfezione imposta dal mondo, perché il senso comune pensa alla bellezza solo come ad un altro obbligo. Un ragazzo e una ragazza si incontrano e si innamorano a prima vista dopo che entrambi hanno scelto di liberarsi di loro difetti molto evidenti. Nel cortometraggio, diretto come il primo da François Rousselet con la produzione di Division Paris, scopriamo che alla fine i difetti saranno sempre più forti di qualsiasi tentativo fatto per nasconderli. Quindi a questo punto, perché non abbracciarli, goderseli e mantenere il mondo come dovrebbe essere, meravigliosamente imperfetto? Il capitolo 2018 di “Go with the Flaw” segna anche un nuovo inizio nello stile Diesel, con il lancio della collezione primavera/estate che celebra gli elementi iconici del marchio in un’atmosfera anni 90. Una collezione pensata per incoraggiare la spontaneità e l’individualità, che permette di creare stili personali giustapponendo capi apparentemente contrastanti. Il film nasconde anche piccoli indizi che portano ad altri elementi della campagna integrata, con l’obiettivo di popolare e mantenere il mondo difettoso. In alcuni fotogrammi chiave è possibile scoprire simboli che riportano ad un profilo Instagram che glorifica le calze spaiate (@wantedsocks), o al sito web di un finto ristorante chiamato Bluffet dove, in collaborazione con il canale Buzzfeed Tasty, in tre video sono visibili ricette create per alimentare comportamenti imperfetti. Un altro indizio (layover.it) invia invece le persone a un sito web di un’agenzia viaggi un po’ particolare, dove chiunque può cercare ed effettivamente prenotare voli con il maggior numero possibile di scali, perché la bellezza di un viaggio sta anche in una pianificazione difettosa che permette di fare molti viaggi in uno solo. Con il global chief creative director di Publicis Worldwide e ceo Publicis italia Bruno Bertelli, hanno lavorato l’executive creative director Cristiana Boccassini, i digital creative director Milos Obradovic e Mihnea Gheorghiu, gli associate creative director Eddy Guimaraes e Vinicius Dalvi, il creative supervisor Simone Di Laus, l’art Alice Teruzzi e la copy Francesca Ferracini. La pianificazione è curata da Simple Agency.