Nasce Unreality, acceleratore di creatività
Coinvolgimento, esperienza, immaginazione sono i cardini intorno a cui ruota la comunicazione oggi, cardini che diventano pilastri e variabili di successo se parliamo di eventi. A questo scopo è nata Unreality, un acceleratore di creatività, con sedi a Milano e a Vancouver, in Canada, al fianco delle strutture che organizzano eventi, per aiutarle a superare, attraverso l’utilizzo strategico delle tecnologie più avanzate, il limite della consuetudine, dei sentieri già battuti e, proprio per questo, sempre meno efficace. Unreality collabora con tecnici di alto livello proponendo un’ampia gamma di esperienze: dallo sviluppo delle tecnologie spaziali all’intelligenza artificiale, dalla grafica 3D ai sistemi IoT, dalla realtà virtuale e aumentata agli ologrammi. Il team è formato da esperti con oltre 20 anni di esperienza nel mondo del software e soluzioni, che sviluppano e personalizzando format tecnologici con lo scopo specifico di stupire e coinvolgere le persone, portandole a contatto con l’esperienza più profonda dell’immaginazione. Giorgio Manfredi, founder & head of technology, ha precisato: «Voglio subito sgombrare il campo da possibili fraintendimenti. Noi non siamo fornitori di tecnologie o producer di effetti speciali. Noi siamo tecnologi e comunicatori a fianco dei comunicatori. Il concept è sempre la base dei nostri progetti, sia quando siamo invitati a definirli, anche di più quando li ridefiniamo ampliandone gli orizzonti creativi tramite la tecnologia per renderli esperienziali, inediti e memorabili». Questa è la mission della società, come ricorda anche Federico Peluso, founder & 3D artist: «Sul mercato ci sono già ottime agenzie di eventi. Ci sono anche ottimi producer tecnologici. La nicchia in cui ci siamo inseriti è quella dell’anello mancante, quello di un player che sia in grado di rendere complementari questi due mondi fornendo il valore aggiunto di una visione sempre un po’ più avanti rispetto al mercato». A questa nuova visione hanno già aderito diverse agenzie, sviluppando progetti interattivi per Pomellato e WINS con Unreality i cui progettisti sono stati anche coinvolti nello sviluppo di alcune installazioni interattive all’Expo di Astana in Kazakistan.