Nuove nomine in Venini per guidare il piano di rilancio del brand

Venini, brand leader del design applicato alla vetreria artistica, presenta il nuovo management che guiderà l’azienda in un piano di riposizionamento e sviluppo strategico del marchio, che all’inizio del 2016 è stato acquisito dal gruppo Damiani. Nel nuovo assetto aziendale, Carlo Longagnani ha assunto la carica di amministratore delegato. Entrato a far parte del gruppo Damiani nel 1990, Carlo Longagnani ha ricoperto diversi incarichi, fra cui quello di amministratore delegato di Rocca 1794 e di direttore generale di Salvini. Grazie alla sua significativa esperienza nel mondo del lusso e del design, maturata in oltre vent’anni di attività nel gruppo Damiani, Carlo Longagnani rappresenta il trade union fra il modello di business vincente interpretato dal gruppo Damiani e le esigenze di rilancio del marchio Venini. Con l’obiettivo di potenziare il placement del brand Venini, anche a livello internazionale, Roberto Fiorello è stato nominato direttore commerciale. Le sue competenze nel settore sales & marketing sono il frutto di quasi dieci anni di attività in Pernod-Richard con incarichi manageriali di sempre maggiore responsabilità nell’ambito della divisione luxury. Con queste nomine, il gruppo Damiani ufficializza il proprio ingresso nell’operatività di Venini. Oltre alla recentissima apertura dello store di via Montenapoleone e quella dello showroom in Place Vendôme a Parigi, infatti, l’azienda ha in programma di portare il marchio anche a Tokyo con un negozio che possa diventare il punto di riferimento per i mercati asiatici. Nei piani di potenziamento del brand Venini, inoltre, è prevista l’imminente partecipazione a Euroluce, occasione in cui verrà presentato un focus sulla storica collaborazione fra la vetreria di Murano ed Ettore Sottsass. Così, rinnovandosi nella tradizione, Venini torna a essere protagonista del design made in Italy.