In “LOVE” a Roma, la mostra
Festeggiare l’Amore. Il modo migliore per celebrare i vent’anni di attività del Chiostro del Bramante a Roma. Tutte le sfaccettature del sentimento più provato e discusso al mondo, interpretate da tantissimi autori, quali Vanessa Beecroft, Francesco Clemente, Gilbert & George, Mark Manders, Ursula Mayer, Marc Quinn, a Joana Vasconcelos, Francesco Vezzoli, Tom Wesselmann, in un percorso espositivo originale, che richiama tantissimi giovani e li mette al centro dell’opera. Come poteva mancare il volto di Marilyn Monroe, che ha incantato intere generazioni, e che torna a farci sognare con One Multicoloured Marilyn di Andy Warhol. Ma l’amore è prima di tutto mettersi in gioco in prima persona, è così che s’inserisce l’ Infinity Mirrored room (All the Eternal Love I Have for the Pumpkins) di Yayoi Kusama, l’opera non si fa più solo ammirare da fuori. L’Opera coinvolge e ti pone proprio al suo interno. Impone allo spettatore di esserci, di abbandonarsi alle allucinanti atmosfere di zucche dove le prospettive si capovolgono e gli oggetti e i personaggi si confondono. Sicuramente una novità nel panorama delle proposte culturali svoltesi a Roma negli ultimi anni. Per la prima volta saranno riuniti tra i più importanti artisti dell’arte contemporanea, e opere dai linguaggi fortemente esperienziali e adatte a coinvolgere il pubblico attraverso molteplici sollecitazioni. “All the Eternal Love I Have for the Pumpkins” della Kusama è tra le più instagrammate al mondo. Il percorso della mostra inizia proprio con l’opera Love (1966-1999), un quadrato di lettere che Robert Indiana ha tracciato agli inizi degli anni Sessanta e che è ormai diventata icona. Essenzialità stilistica e centralità assoluta dell’immagine sono poi protagoniste di Smoker #3 (3-D) del 2003 di Tom Wesselmann: un’immagine volutamente stereotipata e commerciale, dettata dalla cultura di massa che impone la propria grammatica, il proprio vocabolario che va a scardinare l’ordine sociale delle immagini attraverso un amore pop e coraggioso, che non teme di sfiorare anche la seduzione e l’erotismo. L’arte e la scrittura raccontano indelebili frammenti di vita attraverso l’intima e luminosa grafia di Tracey Emin con My Forgotten Heart (2015); fragilità e timore si manifestano in tutta la loro evidenza nei corpi torturati e feriti delle sculture femminili di Mark Manders. Con Francesco Vezzoli il linguaggio scultoreo e quello filmico si accarezzano in un dialogo sottilmente seducente: in Self Portrait as Apollo del Belvedere’s (Lover) del 2011. Il vero protagonista della mostra è il pubblico. Lo spazio espositivo vuole essere un percorso coinvolgente, che crei engagement dentro e fuori la mostra. Una mostra che è bello condividere. Un pubblico che si riappropria degli spazi espositivi, divenendo fruitore e divulgatore allo stesso tempo, e avendo la possibilità di fotografare liberamente tutte le opere esposte . Un coinvolgimento sensoriale a 360° caratterizza l’esperienza museale, abbracciando il concetto di ‘open access’ e di museo in continua evoluzione. “LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore”, a cura di Danilo Eccher, andrà avanti fino al 19 febbraio. La novità è poter scegliere il Compagno di Viaggio. Con il progetto scientifico voluto dal DART Chiostro del Bramante, il visitatore potrà vivere un’ esperienza di guida attiva assolutamente fuori dal comune, scegliendo per la prima volta tra 5 “partner audio”: John, Coco, Amy, David e Lilly saranno gli speciali compagni di viaggio, a seconda del tipo di esperienza che si vuole intraprendere, che racconteranno le opere esposte e aiuteranno il pubblico ad apprezzare le emozioni in esse contenute. Le audioguide sono state realizzate dalla Zeranta Edutainment s.r.l. società specializzata nell’educational ed entertainment. La mostra “LOVE. L’arte contemporanea incontra l’amore” è prodotta e organizzata da Dart -Chiostro del Bramante in collaborazione con Arthemisia Group. La mostra vede come sponsor JTI e Generali Italia. Il catalogo è edito da Skira. L’ hashtag ufficiale per condividere le opere è #chiostrolove.
Adele Messina
Giornalista, blogger, Tecnico per la Comunicazione e il Multimedia nel Patrimonio Culturale, Turismo ed Enogastronomia
Per entrare in contatto con l’autrice: adelemessina.press@gmail.com
