RCS MediaGroup ritorna all’utile dopo 14 trimestri
Oggi il consiglio di amministrazione di RCS MediaGroup, sotto la presidenza di Maurizio Costa, si è riunito per esaminare e approvare i risultati consolidati al 30 giugno 2016. I ricavi netti consolidati di Gruppo del secondo trimestre si attestano a 284,3 milioni di euro, rispetto ai 289,9 a perimetro omogeneo (escluso Area libri) del pari periodo 2015. Escludendo dal confronto gli effetti dovuti alle attività cessate, tra cui Gazzetta TV e le attività cinesi di verticali Infanzia, nonché il diverso piano editoriale dei collaterali (senza effetto sul margine), i ricavi presentano un incremento di 1 milione. I ricavi pubblicitari sono in linea rispetto al pari periodo 2015. I ricavi diffusionali ammontano a 98,6 milioni di euro, in flessione di circa 9 milioni rispetto al pari periodo 2015, principalmente per il diverso piano editoriale dei collaterali (senza effetto sul margine) e per il calo dei mercati di riferimento sia in Italia che in Spagna. I ricavi diversi crescono del 10,8% principalmente per i buoni risultati dell’area Sport, del Giro d’Italia e per lo sviluppo dei progetti strategici. L’EBITDA ante oneri e proventi non ricorrenti è positivo per 43,6 milioni di Euro rispetto ai 27,2 milioni per secondo trimestre 2015. Il significativo miglioramento di oltre 16 milioni rispetto al pari periodo dell’anno precedente è raggiunto principalmente grazie al contributo dell’area Sport, che raddoppia, e di News Italy. L’ottima performance ha permesso di superare al 30 giugno 2016 l’incremento atteso dal gruppo RCS per l’intero anno, ad ulteriore conferma dell’obiettivo previsto per il 2016. L’EBITDA post oneri e proventi non ricorrenti è positivo per 37,6 milioni di euro, rispetto ai 20,7 milioni del pari periodo 2015, evidenziando un incremento di 16,9 milioni. Negli oneri non ricorrenti di competenza del periodo sono inclusi 4,2 milioni di Euro, pari a circa il 90% delle spese sostenute a supporto dell’attività dal cda nell’interesse della società e degli azionisti, in relazione alle offerte pubbliche promosse da Cairo Communication e International Media Holding. Alla buona performance dell’EBITDA ha contribuito anche il forte impegno sulla riduzione dei costi, che ha generato benefici per oltre 21 milioni di euro nel secondo trimestre, che – sommati a quelli del primo trimestre – portano le efficienze a circa 35 milioni. Sulla base di quanto realizzato e degli effetti delle azioni già implementate, si ritiene ragionevole raggiungere già nel primo anno di Piano l’obiettivo di saving di 60 milioni previsto per fine 2018. Il secondo trimestre si chiude con il ritorno ad un risultato netto positivo, per la prima volta dal terzo trimestre 2012: il risultato netto si attesta infatti a 19,9 milioni, evidenziando un miglioramento di oltre 80 milioni rispetto al pari periodo 2015. Escludendo gli oneri non ricorrenti relativi all’OPAS e all’OPA pari a 4,2 milioni, il risultato netto supera i 24 milioni di euro. I ricavi netti consolidati di gruppo al 30 giugno si attestano a 504,1 milioni di euro, in decremento del 2,9% rispetto al primo semestre 2015. I ricavi pubblicitari ammontano a 236 milioni, complessivamente in linea rispetto al pari periodo 2015; escludendo dal confronto gli effetti dovuti alle attività cessate tra cui Gazzetta TV e verticali Infanzia in Cina, l’andamento evidenzierebbe una crescita di circa 3 milioni rispetto al primo semestre 2015, principalmente grazie ai buoni risultati dell’area Sport, di News Spain e degli Eventi Sportivi. I ricavi editoriali ammontano a 193,3 milioni di Euro, in flessione di 21,5 milioni rispetto al pari periodo 2015, principalmente per il diverso piano editoriale dei collaterali (senza effetto sul margine) e per il calo delle diffusioni in Italia e in Spagna. L’EBITDA ante oneri e proventi non ricorrenti è positivo per 40,2 milioni di Euro rispetto agli 11,7 milioni del primo semestre 2015, crescendo di 28,5 milioni. L’ottima performance ha permesso di superare al 30 giugno 2016 l’incremento atteso dal gruppo RCS per l’intero anno, ad ulteriore conferma dell’obiettivo previsto per il 2016. «Sono orgogliosa del grande lavoro fatto in questi mesi grazie alla passione e l’impegno di tutti i colleghi – ha dichiarato l’amministratore delegato Laura Cioli -. Abbiamo stabilizzato la situazione finanziaria e patrimoniale della Società, avviato il rilancio strategico di questo storico gruppo editoriale, incrementato la redditività dal 2% all’8% nel solo primo semestre e chiuso il secondo trimestre in utile, per la prima volta dal 2012».