Nexive sceglie Gerundio per la comunicazione nel 2016-2017

nexiveNexive, primo operatore privato del mercato postale italiano, ha scelto Gerundio, l’agenzia pubblicitaria romana guidata da Ramon Sembianza e Andrea Sebastiani, come nuovo partner per la comunicazione istituzionale, interna e di prodotto per il biennio 2016-2017. Alla nuova agenzia, Nexive chiede di valorizzare il percorso di rebranding avviato nel 2014 con il passaggio da TNT Post a Nexive, comunicando in modo più incisivo il posizionamento dell’azienda e la sua volontà di essere riconosciuta come “la piattaforma per eccellenza nel recapito della posta e dell’e-commerce”. La selezione è avvenuta tramite una gara ad inviti, articolata in due fasi, che ha coinvolto in tutto 6 agenzie, diverse per storia, dimensione e approccio creativo; a tutte è stato richiesto di sviluppare una o più proposte creative per una campagna di comunicazione istituzionale finalizzata a incrementare la brand awareness di Nexive e a potenziarne l’identity.  Alle tre agenzie che hanno presentato le proposte più convincenti è stato quindi chiesto di rispondere ad un capitolato economico e presentare la squadra che intendevano mettere in campo per Nexive.  «Gerundio ha dimostrato di avere colto appieno le esigenze di Nexive in termini di posizionamento e comunicazione, e di essere pronta a raccogliere la sfida di comunicare la nostra identità in un contesto di mercato altamente competitivo – ha commentato Maria Laura Cantarelli, direttore public affairs & communications di Nexive. – Abbiamo apprezzato l’approccio creativo proposto: originale, audace, ma soprattutto ben ancorato ai nostri servizi, sia nel segmento mail che parcel». «Il mercato postale del nostro Paese e ancor di più il mondo dell’e-commerce” hanno bisogno di efficienza e competitività – commenta a sua volta Ramon Sembianza, partner dell’agenzia. – Siamo felici di poter contribuire, con la nostra strategia e le idee creative, ad accelerare questo processo che porterà sicuramente benefici soprattutto alle persone e agli operatori economici».

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