Il parere di Havas Media su contenuti e tecnologie
Durante la tavola rotonda che si è tenuta durante l’evento “The Content Experience”, evento a numero chiuso organizzato il 13 ottobre da Sketchin per fare il punto sui cambiamenti del settore editoriale”, Stefano Spadini, ceo di Havas Media, ha testimoniato l’importanza dell’evoluzione dell’editoria per un’agenzia media. Il digital, infatti, ha cambiato il comportamento del consumatore e trasformato i modelli di business tradizionali che, attraverso le tecnologie più innovative ci garantisce più contenuti a disposizione. «In ambito dell’editoria è particolarmente vero che siamo sempre più schiavi di ricevere news ed aggiornamenti in tempo reale da siti, app, newsletter e social media. Non siamo mai stati così ricchi di contenuti e così poveri di tempo. Come recentemente apparso in una ricerca di Audiweb, l’utente internet medio visita ogni giorno circa 60 touchpoints digitali (fra pagine e app), a ciascuno dei quali dedica mediamente 90 secondi di tempo: è l’intervallo che i contenuti della pagina hanno a disposizione per catturare l’attenzione dell’utente. «Per tutti gli editori oggi diventa quindi centrale avere la capacità di investire su contenuti di qualità», ha dichiarato ancora Spadini, che ha concluso sottolineando come «per un’agenzia media diventa quindi fondamentale educare i propri clienti a pianificare le campagne su nuove piattaforme e formati adattabili a ogni tipo di device ma sempre più abbinati a contesti qualitativi». Sketchin è uno studio di design per l’esperienza con sede a Lugano, Atlanta e San Francisco. L’evento è stato il primo di una serie di approfondimenti tematici e verticali durante i quali, grazie al coinvolgimento di diverse figure professionali, si indaga il presente e il futuro di diversi settori come l’editoria, il turismo, il banking e altri.