NaturaSì tra i protagonisti del Parco della Biodiversità

NaturaSì, il marchio dei supermercati biologici, sarà presente a Expo 2015 all’interno del Parco della Biodiversità e del Padiglione del Biologico e del Naturale con l’obiettivo di far conoscere e di far comprendere i valori dell’agricoltura e dei prodotti biologici. Il progetto, presentato ieri alla stampa, prevede iniziative e progetti attraverso i quali il visitatore potrà sperimentare il biologico. «Abbiamo scelto di essere in Expo e di affiancarci a BolognaFiere per il progetto del Parco della Biodiversità – ha dichiarato durante l’incontro Roberto Zanoni, direttore generale di EcorNaturaSì – perché vogliamo porre l’attenzione sui temi nei quali da sempre crediamo: fertilità della terra, rispetto per la natura, per gli animali e per il benessere dell’uomo. Il primo obiettivo della nostra presenza è di proporre al visitatore un modello diverso di fare impresa che non punti solo a un risultato economico immediato, ma che miri, soprattutto, alla creazione di un’ampia comunità di produttori, negozianti e clienti, con il fine ultimo di nutrire il pianeta in modo sostenibile oggi e per il futuro». All’interno del Padiglione del Biologico NaturaSì creerà un vero e proprio supermercato di circa 400 mq, il Biomarket, in cui i visitatori potranno vivere il bio e portare fuori da Expo l’esperienza vissuta. Il Biomarket sarà caratterizzato da alcune aree tematiche nelle quali sarà raccontata la storia di EcorNaturaSì, dei produttori di biologico e biodinamico, dei negozi e di tutti i progetti che l’azienda sta costruendo per il futuro. Inoltre insieme a BolognaFiere, all’associazione per l’agricoltura biodinamica, a FederBio, ad Assobio e ad Alce Nero, NaturaSì organizzerà un fitto programma di attività per diffondere gli argomenti che ruotano intorno al mondo del biologico e del biodinamico. Expo 2015 è anche l’occasione per presentare al mercato le novità riguardanti logo e claim del brand che caratterizzeranno il Biomarket. Il nuovo marchio NaturaSì ha voluto ricercare un ulteriore collegamento con la terra, dando rilievo al termine “Natura”, predominante anche nella scelta del colore verde, che va a sostituirsi al giallo finora utilizzato. «Centrale è anche la lemniscata (il simbolo dell’infinito, ndr) che sostituisce la “storica” coccinella – ha spiegato ancora Zanoni. – Questo simbolo, già presente nel marchio-faro Ecor, racchiude in sé diversi significati. In questo caso assume una forma aperta, come un germoglio, simbolo di crescita, di evoluzione, di rispetto per la biodiversità. Nel germoglio sta tutta la forza e la vitalità, anche per uno sviluppo futuro dell’azienda stessa. Ma non solo, perché il nuovo simbolo utilizzato può essere visto anche come un cuore, la forma più riconoscibile per comunicare l’amore, la cura, il fluire della vita. Un concetto che per NaturaSì significa anche far passare il giusto riconoscimento, anche economico, dal consumatore al produttore e far sì che, nel senso inverso». Oltre al marchio, è cambiato il claim. Finora, infatti, il marchio NaturaSì era affiancato dal claim “il supermercato bio”, per esprimere il concetto di un punto vendita in grado di offrire al consumatore un’ampia gamma di prodotti per soddisfare le sue necessità. NaturaSì ha sentito la necessità di comunicare già nel claim i valori e lo spirito che caratterizzano il settore a cui appartiene e ha scelto “Bio per vocazione”. A breve, ha concluso Zanoni, inizierà il processo di cambiamento delle insegne e del materiale di comunicazione interno ai singoli negozi. (b.t.)