“The Perfect Woman” di Acqua Vitasnella on air dall’8 marzo sul web e al cinema
Sensibilizzare tutte le donne sull’importanza di partire da se stesse per ricercare il proprio modello di bellezza, un modello che, libero da stereotipi e condizionamenti esterni, risulterà per questo unico.
È con questo spirito che è nato il nuovo video di Acqua Vitasnella “The Perfect Woman”, online in occasione della festa della donna.
The Perfect Woman è un vero e proprio esperimento sociale: nel video una donna decide di annullare la propria personalità e sottoporre il suo corpo al giudizio di otto sconosciuti. La protagonista è all’interno di uno studio, ripresa da diverse telecamere, accettando consapevolmente di usare il suo corpo come una tela bianca sulla quale effettuare ogni tipo di modifica. Infatti, attraverso un complesso sistema di video mapping, gli otto sconosciuti hanno la possibilità di modificare il corpo della donna in tempo reale, intervenendo tramite un software sviluppato appositamente per l’esperimento. Una grande innovazione rispetto a quanto tentato finora in termini di projection mapping: la sfida consiste nel proiettare i cambiamenti direttamente su volumi in 3D anziché utilizzare solamente un make-up digitale.
Zigomi, labbra, fianchi, addome, gambe: le modifiche richieste andranno a sommarsi l’una con l’altra, conferendo alla donna un aspetto artificiale. La protagonista del video Vitasnella diventa così interprete di un messaggio rivolto alla sensibilità femminile: inutile sforzarsi di piacere a tutti e plasmarsi ai giudizi degli altri, la bellezza perfetta non esiste e ogni donna sarà sempre bellissima essendo semplicemente se stessa, al meglio. Il progetto “The Perfect Woman” è stato ideato da Saatchi & Saatchi e prodotto da Unit9. Il messaggio finale diretto a tutte le donne è “Non lasciare che nessuno ti dica come devi essere”, e l’hashtag con il quale verrà veicolato il video sui social è “Me stessa al meglio”.
Prevista una campagna digital a supporto: «Il video verrà trasmesso sul web, attraverso i nostri canali social e nelle sale cinematografiche – ha spiegato Michele Pontecorvo, responsabile comunicazione CSR Ferrarelle. – In questi giorni stiamo pensando di estrapolare alcune pillole per i canali televisivi dedicati alle giovani donne come per esempio MTV, ma al momento è solo un’idea». Per il 2015 il budget pubblicitario per Vitasnella, escluso il below the line, è stato di 4 milioni di euro, mentre quello per Ferrarelle è stato di 5 milioni. A maggio è infatti prevista una pianificazione televisiva per Ferrarelle con un nuovo format, questa volta senza testimonial, mentre per Vitasnella verrà riproposto lo stesso format dello scorso anno.
Elena Pescucci