USM Haller compie 50 anni, nasce project50

I sistemi di arredamento USM Haller devono la propria notorietà internazionale ad una serie componibile di grande rigore funzionale e formale, il modulo di acciaio inossidabile che aggrega con estrema solidità ripiani e supporti. E che, da quando è stato inventato, mantiene una flessibilità e una facilità di assemblaggio e smontaggio straordinarie tanto da poter essere impiegato anche negli spazi residenziali e implementabile nel tempo senza problemi. Proprio per celebrare i primi 50 anni del sistema, l’azienda svizzera ha riunito un selezionato numero di docenti e studenti delle facoltà di design e architettura di Usa, Giappone, Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Svizzera e chiesto loro di analizzare a fondo il modulo anche per sperimentare e proporre nuove interpretazioni del sistema USM Haller. Docenti e studenti sono stati invitati a porsi quesiti molto attuali: come deve essere un mobile di successo per la nuova giovane generazione di creativi? Come ci si può confrontare con la modularità in un momento in cui è richiesta un’estrema flessibilità? Infine, come si prospetta la modularità nel futuro? Per una settimana, nell’idilliaca tenuta di Domaine de Boisbuchet nel sud della Francia, gli studenti si sono dedicati alla ricerca e sviluppo di progetti e bozze sul tema “rethink the modular”, supportati da docenti esperti. La piattaforma web USM.com/project50, realizzata specificamente per l’anniversario, è attiva e in continuo aggiornamento. Ricca di video, immagini, articoli e informazioni. Le notizie più aggiornate sono disponibili anche su Twitter, Instagram e Facebook su #project50. I lavori degli studenti sul tema “rethink the modular” saranno presentati in una esposizione, curata da Burkhard Meltzer e Tido von Oppeln, in occasione del Fuori Salone di Milano 2015. Anche lo stand al Salone del Mobile sarà realizzato in linea con project50.