Rai Sport, più immagini e meno parole nel piano editoriale

È stato presentato in diretta tv da Carlo Paris, neo-direttore di Rai Sport subentrato a Mauro Mazza, il nuovo piano editoriale del canale. Leitmotiv è “credibilità”, parola con la quale si intende dare voce anche a «persone e storie che pochi canali raccontano», come sottolineato dal protocollo d’intesa con il Comitato italiano paralimpico di Luca Pancalli. Nelle intenzioni di Paris, ci saranno anche meno ospiti e opinionisti esterni, ai quali ricorrere solo nel caso in cui il loro intervento dia alla trasmissione un «autentico valore aggiunto». Bisognerà, inoltre, creare un canale in alta definizione e i giornalisti dovranno aumentare il proprio impegno sul web. Riguardo altri tg, Rai Sport, che conta su una redazione di 120 giornalisti, sarà messa in condizione di fornire regolarmente servizi ai notiziari. Rai News24 si appoggerà costantemente a Rai Sport, mentre con i telegiornali regionali è in preparazione un quotidiano sportivo che racconterà lo sport che riguarda le regioni italiane. Allo studio una nuova brand identity per Rai Sport, che avrà anche un nuovo caporedattore, Fabrizio Failla, che si occuperà dei rapporti con le federazioni.