Aldo Pettorino nuovo presidente nazionale SISA
Il consiglio di amministrazione nazionale SISA che si è riunito ieri, ha nominato Aldo Pettorino nuovo presidente nazionale SISA. Aldo Pettorino, già vicepresidente e consigliere nazionale SISA, oltre che presidente Cedi SISA Centro Sud, succede a Sergio Cassingena, alla presidenza del Gruppo ininterrottamente per 30 anni, che lascia l’incarico per motivi esclusivamente personali, rimanendo comunque consigliere. Pettorino è un imprenditore e manager di lungo corso in SISA, con una solida esperienza e di grandi e riconosciute competenze, e che ben conosce le dinamiche societarie e del mercato della distribuzione, rappresenta la naturale continuazione del percorso tracciato dall’insegna bolognese e si prefigge di continuare come naturale punto di riferimento nel territorio Italiano. I recenti accordi siglati con Auchan-Sma per i contratti nazionali e con Crai per un accordo di sinergia operativa, mettono sul tavolo notevoli stimoli di riflessione e incentivi alla determinazione di nuovi e significativi passi indispensabili in un momento così complesso e dinamico del mercato italiano. Certamente questa nuova presidenza sarà in grado di affrontare con spirito di dialogo e con le capacità professionali, che SISA ha sempre utilizzato nel corso di questi suoi primi 40 anni di vita, un percorso di credibilità e di crescita. «Voglio sottolineare la mia personale disponibilità, il mio impegno, il mio fattivo lavoro per continuare in un percorso di rinnovamento e di confronto con tutti gli attori della filiera, convinto che la mia sarà una sfida dura ma nella quale mi impegnerò, con il contributo di tutti, per trovare le migliori opportunità di dialogo e di strutturazione operativa anche a favore dei singoli centri distributivi SISA», ha dichiarato il neo presidente. Il cda SISA mantiene intatta quindi la propria composizione che vede consiglieri Maria Cristina Amadeo, Sergio Cassingena, Alfio Morfino, Luigi Paglia e Elpidio Politico, oltre naturalmente al presidente Aldo Pettorino e al vicepresidente Vito Petitto.