Rai 1, per lo show di Benigni previsti almeno 4 milioni di raccolta adv
Fervono i preparativi per il monologo con cui Roberto Benigni aprirà “I dieci comandamenti”, la doppia serata evento che oggi e domani riporterà il premio Oscar in prima serata su Rai 1, a due anni dallo speciale sulla “Costituzione, la più bella del mondo” (oltre 12,6 milioni di spettatori e 44% di share). Benigni spazierà tra l’attualità bruciante di questi giorni: e c’è da scommettere che l’inchiesta su Mafia capitale, il terremoto giudiziario che ha scosso la politica romana tra arresti, intercettazioni e appalti milionari pilotati, sia tra gli spunti scelti dal comico toscano. Da un punto di vista strettamente commerciale, lo show non sarà interrotto da spot; ma Rai Pubblicità ha pianificato quattro break come “evento Benigni”: uno in testa, una dopo una breve anteprima, uno alla fine del monologo (che durerà un’ora e mezza) e l’ultimo in coda al Tg1 di due minuti che seguirà “I dieci comandamenti”. Secondo le previsioni – anche se non ci sono conferme dalla concessionaria del servizio pubblico guidata da Fabrizio Piscopo – la doppia serata garantirà alle casse di Viale Mazzini ricavi pubblicitari non inferiori ai 4 milioni di euro, all’incirca il doppio del costo dell’intera produzione, che sarebbe comunque inferiore rispetto agli standard (due anni fa per la serata unica sulla Costituzione si parlò di un costo da 1,8 milioni). Già smentite, invece, sia dalla Rai che dal manager di Benigni, Lucio Presta, le cifre circolate nelle scorse settimane, che avevano spinto il presidente della Vigilanza Roberto Fico a chiedere chiarimenti a Viale Mazzini: si era parlato di un accordo da circa 4 milioni di euro, di cui 2,4 destinati ai “Dieci comandamenti” e 1,6 alle serate sulla Divina Commedia. Il ciclo di “TuttoDante” si chiuderà in primavera, ma sarebbe oggetto di un contratto diverso.
Lorenzo Martorana