Twitter punta sull’advertising: in corso colloqui con tv e giornali
Generare ricavi grazie alla pubblicità, ma anche attraverso accordi con broadcaster ed editori di carta stampata. È questo l’obiettivo di Twitter Italia, come confermato dallo stesso Salvatore Ippolito, 54 anni, da aprile country manager della società, nel corso di una intervista rilasciata al “Sole 24 Ore”. Il manager non ha nascosto la grande attenzione e l’interesse del mercato nei confronti di una piattaforma «finalmente in grado di realizzare ciò che per lungo tempo è stato solo uno slogan: quello del marketing one-to-one, il marketing in real time». In pratica si supera il concetto tradizionale di campagna che viene sostituito da un dialogo quotidiano e in tempo reale con i consumatori. «Noi partiamo dal mettere a disposizione keywords, menzioni – spiega Ippolito nel sorso dell’intervista. – Siamo una piattaforma che consente di superare i meccanismi di targettizzazione dell’audience. Noi ‘targettizziamo’ i “momenti” in cui le persone sono per così dire “accese” per ricevere un determinato messaggio. E abbiamo un punto di forza nel real time delle conversazioni che permette alle aziende di comunicare al momento opportuno a seconda dei bisogni dei follower». Sul fronte accordi, Ippolito fa riferimento a un prodotto che si chiama Amplify che permette, insieme ai broadcaster, di selezionare i contenuti premium da mettere a disposizione su Twitter. Con gli editori, invece, trattative in corso.