Nescafé on air con Publicis e “The Hello Experiment”, l’esperimento che crea nuovi legami
Avere l’occasione di uscire dalla solita routine lasciando che le esperienze, gli incontri e le conversazioni nascano spontaneamente. Le solite abitudini diminuiscono le occasioni per iniziare qualcosa di nuovo, per aprirsi a opportunità inaspettate e per incontrare persone nuove. Nescafé, grazie alla sua forza valoriale, rappresenta quell’occasione in più per iniziare qualcosa di non programmato, mentre la sua tazza rossa allontana l’imbarazzo e annulla le distanze con gli altri. Questa la sfida che il brand, nell’ambito del più ampio progetto internazionale RedVolution realizzato per il riposizionamento della marca, lancia dimostrando come la sua mug fumante sia in grado di far socializzare chiunque. Ideato dall’agenzia Publicis Italia, “The Hello Experiment” è stata una vera e propria osservazione psico-sociologica che ha coinvolto oltre 300 persone, individuate all’interno di una biblioteca di Milano, con lo scopo di provare quanto la diffidenza sia oggi la principale causa di distanza tra le persone e come grazie alla condivisione sia possibile abbattere le difficoltà di socializzazione. L’esperimento, condotto in collaborazione con lo psichiatra Michele Cucchi che ne ha seguito sul campo tutte le fasi studiando le reazioni dei partecipanti, ha fornito i contenuti per la realizzazione di un web video dal grande impatto emotivo che analizza l’atteggiamento degli individui in una situazione di interazione con l’altro, in un luogo che per sua natura tende a isolare. Ben 18 telecamere e 30 microfoni nascosti tra i libri, una troupe di 20 persone coinvolte sul set e 14 ore di riprese per analizzare due fasi distinte e contrapposte: nella prima emerge la diffidenza e il fastidio generato dai tentativi di contatto di alcuni estranei che si presentano a mani vuote; nella seconda invece avviene il cambiamento perché gli attori arrivano con due tazze Nescafé per condividere un momento di pausa. Su 323 persone, 249 hanno creato una relazione, di cui 65 amicizie, 3 potenziali rapporti su base professionale, e una relazione sentimentale. «L’obiettivo di “The Hello Experiment” – afferma Carlo Oldani, marketing manager Nescafé – è quello di offrire ai nostri consumatori un’esperienza emozionale vissuta attraverso il prodotto e la sua icona, la Red Mug, un’esperienza che apre a un nuovo modo di vivere il caffè quale ispiratore a favore di nuove opportunità e amicizie. Nescafé è da sempre un brand che porta nel suo DNA una grande forza creativa, innovativa, socializzante e ottimistica; ecco perché questo esperimento e il video virale ci sono sembrati il mezzo più coerente, da una parte per il nostro target, dall’altra con la nuova global big idea il cui payoff è “It all Starts With a Nescafé”. Il rilancio mondiale coinvolge il restyling del logo, delle grafiche e della stessa Red Mug con un posizionamento che evidenzia come Nescafé sia l’alleato per attivare possibilità inaspettate, instaurare nuovi rapporti, trovare sempre nuove idee da condividere e connettersi con gli altri. Non siamo semplicemente una tazza di caffè ma molto altro, Nescafé è quell’occasione in più per iniziare qualcosa di non programmato». Con la direzione creativa esecutiva di Bruno Bertelli e Cristiana Boccassini, hanno lavorato per Publicis i creative supervisor Paolo Bartalucci e Alessandro Candito, i copywriter Lucas Bouneou e Martino Lapini e art director Sophian Boudjera e Azeglio Bozzardi. La casa di produzione è Akita Off, con la regia di Francois Nemeta.