American Express e il Teatro alla Scala, una partnership decennale che vale 4 milioni di euro
Una partnership che si rinnova da 10 anni. American Express e il Teatro alla Scala di Milano celebrano il primo decennale di collaborazione, annunciando il Concerto di Natale in programma il 21 dicembre 2014 per la direzione di Philippe Jordan e il concerto di José Carreras, che si terrà il 30 luglio 2015 in occasione di Expo.
Due appuntamenti di rilievo per la città di Milano, che confermano l’impegno da parte di American Express di sostenere gli eventi culturali e artistici di maggior valore. Grazie a questa collaborazione con il Teatro milanese, migliaia di titolari italiani e internazionali delle carte premium di American Express hanno avuto il privilegio di partecipare in modo esclusivo a molti appuntamenti tradizionali della stagione scaligera.
«Il rapporto con un marchio di prestigio globale come American Express – ha sottolineato Alexander Pereira, sovrintendente e direttore artistico del Teatro alla Scala – è un esempio di collaborazione duratura costruita su progetti di particolare rilievo artistico. È indubbiamente questo il caso del ritorno alla Scala della Missa Solemnis di Beethoven affidata a uno straordinario giovane direttore come Philippe Jordan, il direttore dell’Opéra di Parigi, che si è imposto tra i pochi autentici eredi di una tradizione che risale a Furtwängler».
«Siamo lieti di avere raggiunto un decennio di collaborazione con una realtà così importante come il Teatro alla Scala di Milano, simbolo della cultura italiana nel mondo che, proprio 10 anni fa è tornata ad occupare la sua sede storica dopo i restauri che l’hanno coinvolta – commenta Mimi Kung, country manager di American Express Italia. – Per American Express il rapporto sviluppato con il Teatro nel corso del tempo è sicuramente speciale, una delle partnership più longeve e di valore, perché unisce due realtà che hanno fatto dell’eccellenza un elemento distintivo, come è peraltro continuamente riconosciuto dai nostri clienti».
Il decimo anno di questa collaborazione coincide anche con i dieci anni dell’ingresso in Italia del servizio Centurion, che rappresenta l’esclusività del mondo American Express e i 100 anni di American Express a Roma. «American Express – ha rivelato Melissa Peretti, vice president, head of Proprietary Card Services Italy di American Express – ha investito in questi 10 anni circa 4 milioni di euro, un simbolo di quanto Amex tenga a supportare le comunità dove lavora».
Per questa iniziativa dedicate ai titolari di American Express non è prevista nessuna campagna di comunicazione, ma l’impegno dell’azienda, come ha spiegato Peretti, rimane focalizzato nel supporto delle cobrand: «Da una parte stiamo sostenendo Alitalia con la nostra presenza negli aeroporti di Fiumicino e Linate e poi stiamo continuando il sostegno alle neo partnership con Italo, con quest’ultimo abbiamo investito circa 5 milioni di euro con una campagna più che altro online. Un grande lavoro in comunicazione, dal punto di vista digitale, è stato fatto anche con Payback, una società di loyalty di proprietà di American Express».
American Express quest’anno in totale in comunicazione ha investito circa 10 milioni di euro: «Si tratta di investimenti above e below the line, esclusi quelli relativi ad acquisizioni di nuovi clienti. Siamo perfettamente in linea con lo scorso anno. Per tutte le campagne above the line recenti, tra cui l’ultima fatta per Italo, il digitale pesa per il 30-40% a livello mondiale».
Elena Pescucci
