Carat: nel 2014 e nel 2015 la spesa in adv crescerà del 5%
Il network media globale Carat ha pubblicato le sue previsioni sull’andamento della spesa mondiale in advertising nel 2014 e nel 2015: si tratta di dati all’insegna dell’ottimismo, che contemplano una crescita complessiva dei ricavi pubblicitari anno su anno del 5,0% sia nel 2014 (in risalita rispetto al +4,8% previsto a marzo) che nel 2015. A livello geografico, il rapporto prevede incrementi sia per il Nord America (+4,9% nel 2014 e +4,5% nel 2015) che per l’Europa Occidentale (+1,8% e +2,1%), anche se l’Italia non può vantare cifre altrettanto buone (si prevede un calo dell’1,3% nell’anno in corso e una timida crescita dello 0,9% nel 2015). In confronto, il paese dell’Europa occidentale che sembra in maggiore salute è il Regno Unito, con addirittura un +7,5% nel 2014 e un +4,7% nel 2015. Bene l’Asia/Pacifico (+5,6% e +5,9%) e benissimo l’America Latina (+12,1% e +11,8%). Quanto ai singoli mezzi, il digitale fa la parte del leone con una previsione di crescita anno su anno a livello globale del 16,1% nel 2014 e del 15,5% nel 2015, il che gli consentirà di raggiungere una share del 20,5% del mercato totale alla fine di quest’anno e del 22,6% nel 2015, quando supererà la “fetta di mercato” di quotidiani e periodici combinati. Mentre il declino della stampa non dovrebbe arrestarsi, tutti gli altri media sono previsti in crescita approssimativamente del 3%-5% tanto nel 2014 quanto nel 2015.