Cairo Communication, primo trimestre in lieve crescita, raccolta adv di La7 a +5%
Il consiglio di amministrazione della Cairo Communication, riunitosi ieri, ha esaminato ed approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2014. Nel primo trimestre 2014, il Gruppo, pur operando in un contesto economico generale e dei mercati di riferimento (pubblicità ed editoria) ancora caratterizzato da forte incertezza, ha consolidato i risultati degli interventi di razionalizzazione dei costi del settore editoriale televisivo (La7) implementati negli otto mesi di attività del 2013 e continuato a perseguirne il turnaround, riuscendo a conseguire un margine operativo lordo (Ebitda) positivo pari a 0,8 milioni di euro, quando nello stesso periodo del 2013 la perdita a livello di margine operativo lordo di La7 era stata di 15,8 milioni. Ha inoltre mantenuto l’elevato livello dei ricavi pubblicitari, tenuto conto del generale andamento del mercato, e ha conseguito nei suoi settori tradizionali (editoria periodici e concessionaria di pubblicità) risultati comunque fortemente positivi, nonostante la situazione economica e finanziaria generale e l’andamento dei mercati di riferimento. Per una migliore comprensione della comparabilità dei dati, si ricorda che il conto economico del primo trimestre 2013 non include i risultati di La7, entrata nell’area di consolidamento a partire dal 1° maggio 2013. Nel primo trimestre 2014, i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa 68,5 milioni di euro, in crescita di 1 milione (1,5%) rispetto al periodo analogo del 2013 (67,5 milioni di euro). Il consolidamento di La7 non ha comportato una variazione significativa dei ricavi in quanto oltre il 90% dei ricavi di La7 è riconducibile alla raccolta pubblicitaria effettuata da Cairo Communication in forza del contratto di concessione pubblicitaria in essere. Il margine operativo lordo (Ebitda) consolidato ed il risultato operativo (Ebit) consolidato, sono stati pari a circa 5,8 milioni ed 4,7 milioni di euro, sostanzialmente in linea il primo e in flessione del 7% il secondo rispetto a quelli del periodo analogo del 2013 (rispettivamente 5,8 milioni ed 5 milioni). In particolare, con riferimento al settore editoriale televisivo (La7), il Gruppo ha continuato a implementare il proprio piano di ristrutturazione della società, con l’obiettivo di perseguirne il turnaround. Il margine operativo lordo ed il risultato operativo sono stati rispettivamente circa 0,8 milioni e 0,3 milioni di euro e la gestione di La7 non ha sostanzialmente assorbito cassa (114,1 milioni la posizione finanziaria netta positiva al 31 marzo 2014). Con riferimento al settore editoriale periodici, l’Ebitda e l’Ebit sono stati pari ad 2,4 milioni e 2,1 milioni di euro (rispettivamente 2,3 milioni e 2 milioni nel periodo analogo del 2013). Nei tre mesi, i risultati diffusionali sono stati sostanzialmente in linea (–1,6%) con quelli realizzati nel periodo analogo dell’esercizio precedente. Con riferimento ai settimanali, il Gruppo con oltre 1,8 milioni di copie medie vendute in febbraio 2014 si conferma il primo editore per copie di settimanali vendute in edicola, con una quota di mercato di oltre il 25%. Per il settore concessionarie, il margine operativo lordo (Ebitda) e il risultato operativo (Ebit) sono stati pari a rispettivamente 2,6 milioni e 2,2 milioni di euro (3,5 milioni e 3 milioni nel periodo analogo del 2013). Nel primo trimestre 2014 la raccolta sui canali La7 e La7d, pari a complessivi 40,1 milioni di euro, ha confermato il trend positivo iniziato a partire dalla seconda metà del 2013 ed è stata in crescita di oltre il 5% rispetto a quella realizzata nel primo trimestre 2013 (38,1 milioni). La posizione finanziaria netta consolidata al 31 marzo 2014 risulta positiva per circa 175,9 milioni di euro (circa 172,9 milioni al 31dicembre 2013). In particolare, al 31 marzo 2014 la posizione finanziaria netta di La7 è pari a 114,1 milioni. Nel 2014 il Gruppo Cairo Communication continuerà a perseguire lo sviluppo dei suoi tradizionali settori di attività (editoria periodica e raccolta pubblicitaria) per i quali, nonostante il contesto economico e competitivo, in considerazione della qualità delle testate edite e dei mezzi in concessione, considera realizzabile l’obiettivo di continuare a conseguire risultati gestionali positivi. Con riferimento al settore editoriale televisivo, nel seguito del 2014 il Gruppo continuerà ad impegnarsi nel piano di ristrutturazione della società, con l’obiettivo di consolidare i risultati degli interventi di razionalizzazione e riduzione dei costi realizzati nei primi undici mesi di attività e di continuare a perseguirne il turnaround.