Amazon indice gara creativa europea
È iniziato con un ritmo e un mood molto diverso – in tema di gare – il 2014. Mentre si avvicina la fine del primo semestre alcuni dati si possono mettere già in bilancio. A livello mondiale come a livello italiano, il numero delle gare indetto dai grandi e dagli altri spender dello scenario si è certamente ridotto di numero. Sono calate, in particolare, le gare media. L’anno scorso se ne sono contate un centinaio di rilevanti per il nostro Paese, al quinto mese dell’anno si sta viaggiando – per fortuna – molto sotto media. È evidente che una volta terminata la crisi in una buona fetta dell’Eurozona, gli utenti pensano di poter attingere meno a eventuali sconti. Così non è forse un caso che in questo primo scorcio dell’anno siano stati più frequenti i pitch riguardanti la creatività. L’ultimo annuncio in ordine di tempo è quello che chiama in causa l’avvio di una consultazione indetta da Amazon su base europea. Il gigante mondiale dell’e-commerce, ora apertosi a nuovi e allargati sviluppi del proprio business vuole trovare una sponda sola in tutto il vecchio continente. Per la comunicazione fin qui veciolata, il brand Usa ha spesso utilizzato localizzazioni delle proprie campagne americane. L’azienda sarebbe ancora nella fase di cosiddetta chemistry, starebbe cioè incontrando o ricevendo la presentazioni dei possibili partecipanti alla gara. Non sarebbe in discussione il media: Amazon lo ha assegnato l’anno scorso a Initiative.
