Digital Trends Report 2014: è l’anno della maturità digitale
«Nel 2014 ci si focalizzerà sulle opportunità che le soluzioni già esistenti rendono concretamente possibili». Alessia Bulani, country manager di Hotwire per l’Italia, presenta così il nuovo Digital Trends Report 2014, effettuato dall’agenzia globale di relazioni pubbliche e comunicazione integrata che indaga sulle novità che attendono il settore digitale nei prossimi mesi. Lo scorso anno sono emersi i Big Data della salute digitale e del social business. Il 2014 sarà, invece, caratterizzato dalla maturità digitale. I prossimi dodici mesi vedranno la tutela della privacy entrare in tutti i servizi e l’intelligenza artificiale prendere il sopravvento sulla consulenza umana; i nuovi artigiani digitali affermeranno il proprio protagonismo e le aziende saranno in grado di rispondere a ciascun cliente in modo individuale e personalizzato grazie all’adozione dei principi del social business. Ma entriamo nel dettaglio dei 10 trend individuati da Hotwire per il 2014. Cominciamo dai “social network di nicchia”. Non ci sono più solo gli arci conosciuti Facebook e Twitter, ma stanno prendendo sempre più piede anche network emergenti come Medium per gli aspiranti narratori, Pose per i fashion addicted, Shots of me per gli amanti delle selfie e Give it 100 per imparare a migliorarsi hanno fatto molto parlare di sé. L’altro punto messo in evidenza dall’agenzia è “Commentare, ora e subito”, in questo senso aveva fatto molto clamore lo scorso anno il tweet di Oreo sul blackout al Superbowl, ma, nel 2014, reagire immediatamente a un commento o a un evento improvviso diventerà una prassi scontata. Il terzo punto riguarda la digitalizzazione del retail, l’e-commerce non basta più. L’anno in corso sarà caratterizzato dalla morte dell’anonimato, sulla scia delle rivelazioni della NSA (National Security Agency americana), per chi opera nel mondo della comunicazione ciò significa assicurare totale trasparenza e tracciabilità, promuovendo nei consumatori la fiducia nei confronti di un uso consapevole dei loro dati sensibili. Nel 2014 le tecnologie prenderanno il sopravvento e saranno loro a prevedere i nostri bisogni, ci sarà un’evoluzione di Google Now. Una vera e propria rivoluzione sarà quella che coinvolgerà la scuola dove entreranno prepotentemente i social network, fino ad oggi rinnegati. Un altro trend individuato da Hotwire riguarda gli artigiani digitali: gli effetti di Instagram hanno colpito nel segno e il loro sviluppo darà nuova linfa ai brand. Un’inversione di tendenza è attesa anche sul fronte del costumer service: oggi in Italia solo il 2% delle aziende utilizza le piattaforme social come strumento. Secondo l’agenzia il 2014 sarà anche l’anno dei nuovi grandi media: il mezzo di comunicazione da battere rimane BuzzFeed, la cui chiave del successo sta nel fatto di avere scovato un modello di business basato su articoli sponsorizzati apertamente presentati come tali. L’ultimo trend dell’anno è la misurazione, vale a dire il saper fornire un ROI accurato delle attività di comunicazione che diventerà sempre più essenziale per chi opera nelle aziende. Elena Pescucci