Con Leo Burnett le emozioni diventano Infinity
A seguito di una consultazione che ha visto coinvolte diverse agenzie di comunicazione, Leo Burnett si è aggiudicata l’incarico per il lancio del nuovo servizio Infinity. Si tratta dell’innovativo servizio di video on demand in streaming, libero da vincoli, che nasce con l’obiettivo di cambiare radicalmente il settore dell’home entertainment in Italia: 5000 film, fiction e serie tv, disponibili via web su tutti i device, dalla tv al pc, fino ai tablet, console giochi e, a breve, anche smartphone.
L’agenzia, guidata da Giorgio Brenna, per il lancio in grande stile di questo importante servizio ha sviluppato una campagna a 360° su tv, web, radio, stampa e altre iniziative destinate a coinvolgere i social network. La campagna, ideata dal team creativo coordinato da Francesco Bozza e Alessandro Antonini, Executive Creative Directors, e anticipata da un teaser tv e da un minisito interattivo, si concentra sui comportamenti delle persone, mettendo in scena tutti i riti che accompagnano la fruizione di un film.
Perché con Infinity ci sono infiniti modi di guardare un film, non solo in casa, davanti alla tv, ma anche su pc o tablet, ovunque tu voglia andare. Una campagna in cui tutti si possono riconoscere perché parte da comportamenti reali. Chi non ha mai visto un film mangiando popcorn oppure riscaldandosi con una coperta o cercando la posizione più comoda? Da qui l’idea di raccontare questi riti in modo molto emotivo, come se tutte le persone che guardano un film fossero i rappresentanti di una categoria, a seconda dei loro comportamenti.
Ecco che allora in tv negli spot da 45” 30” e 15”, on air a partire dall’11 dicembre, in contemporanea con il lancio del servizio, vedremo una carrellata di “sgranatori di occhi”, “divoratori di unghie”, “ragazze copertina”, “spifferatori di finali” colti nell’attimo in cui guardano un film, attraverso una narrazione dal sapore cinematografico, quasi magico. Una campagna corale e di grande impatto anche visivo grazie alla regia di Luca Maroni e alla fotografia di Alessandro Bolzoni. La casa di produzione è Movie Magic.