ContactLab protagonista al 1° Email Marketing SuperSummit. Fubini: all’estero budget più ampi
Dopo il grande successo registrato dalla prima edizione del Social Media, SEO & Web Marketing SuperSummit – oltre 2300 iscritti, 52.250 visitatori, una media tra gli 800 e 1500 partecipanti connessi ogni giorno live, con picchi anche di 4000 utenti, di cui oltre 200 attivi in chat – in virtù della grande domanda di formazione di alto profilo in questo settore, oggi è in programma il 1° Email Marketing SuperSummit: una giornata di workshop, gratis in livestreaming, per approfondire con taglio pragmatico e diretto i principali argomenti sul mondo dell’email marketing, attraverso gli interventi di alcuni esperti internazionali che condivideranno case history, strategie e consigli pratici. Protagonista assoluta del workshop è ContactLab, la web agency leader sul mercato internazionale come partner delle aziende che fanno del digital direct marketing la leva strategica per la crescita del proprio business. Massimo Fubini, founder e ceo di ContactLab racconta ai microfoni di Pubblico Today l’evoluzione del proprio mercato di riferimento.
Cosa dobbiamo attenderci dal mercato del digital direct marketing nel 2014?
Il nostro è un mercato con grandi potenzialità di crescita e, a differenza di altri settori pubblicitari, sta vivendo un’espansione legata senza dubbio alle caratteristiche peculiari del mezzo. Da parte delle aziende avvertiamo una sempre più matura comprensione delle opportunità offerte dal canale email, e più in generale dal marketing diretto digitale per fare customer engagement e ottenere risultati reali e significativi sul proprio fatturato e il proprio business. Uno degli asset su cui continueremo a puntare l’anno prossimo è l’accompagnamento del cliente a 360° valorizzando il nostro approccio consulenziale.
Quali sono le differenze tra il digital direct marketing in Italia rispetto agli altri mercati europei e internazionali?
La differenza fondamentale sta nei numeri. All’estero il mercato dell’online è più maturo e i risultati sono tali da instaurare un circolo virtuoso: le aziende destinano budget più ampi al digital direct marketing e, confortati dai risultati, sono disposti a investire sempre di più.
Quali temi affronterete nello specifico nel corso del workshop del 12 dicembre?
Dopo un primo breve ripasso sui principi base dell’email marketing, mi concentrerò soprattutto sugli email analytics. Saper analizzare ed interpretare correttamente i dati e gli eventi generati da un’azione di digital direct marketing è fondamentale. Il grande vantaggio del canale email è proprio la completa misurabilità, ma non ci si può fermare ad open e click rate. Una campagna email è in grado di impattare sul fatturato delle aziende che investono su questo mezzo: chi è sottoposto allo stimolo digitale acquista, tanto online quanto in negozio e i brand devono essere in grado di calcolare l’influenza di un singolo messaggio inviato via email per rilevarne a pieno l’efficacia. Nel pomeriggio interverrà Arianna Galante, che dirige la nostra Agency che entrerà nel dettaglio della costruzione di una strategia di customer engagement via email.
Quali sono i motivi che hanno indotto ContactLab a sostenere 1° Email Marketing SuperSummit?
L’organizzazione del SuperSummit è partita da una richiesta spontanea del suo fondatore, Marco Montemagno, visto il successo che il nostro intervento ha ottenuto in termini di accessi e di copertura stampa durante il primo SuperSummit dedicato a Social Media, SEO & Web Marketing. Abbiamo quindi accolto con entusiasmo la sua proposta di realizzare un nuovo incontro dedicato esclusivamente all’email marketing, poiché significa che da parte delle aziende c’è domanda di formazione qualificata che noi siamo ben felici di soddisfare.
Come chiuderà il 2013 ContactLab e quali sono le previsioni per il 2014?
Il 2013 è stato un anno molto intenso per i risultati raggiunti e il lavoro svolto, che ci porteranno a chiudere l’anno con un aumento di fatturato in linea con l’andamento del mercato, per parte nostra contestuale all’aumento della marginalità dei ricavi. I piani per l’anno prossimo sono fortemente legati allo sviluppo professionale interno dell’azienda. Vogliamo proseguire nel nostro percorso di crescita e affrontare con successo le sfide internazionali, acquisendo know how e talenti esperti dei diversi mercati. Continueremo infatti ad investire sull’espansione internazionale e sul consolidamento nel mercato enterprise.
Lorenzo Martorana
