Cannes Lions 2013: 6 leoni italiani in Promo & Activation
Pannese, «Più che soddisfatto, un bronzo sotto la luce del Palais di quest’anno può sembrare un oro»
Il nostro Paese ruggisce 6 volte nella categoria Promo & Activation, con due argenti a Publicis Italia per The Candidate di Heineken International e 4 bronzi, due dei quali a Saatchi & Saatchi per #Dammi più voce di CoorDown Onlus, uno a M&C Saatchi per il progetto Fastline di Fastweb e l’altro a Tbwa/Italia con Together for Reconstruction per McDonald’s Italy. «Sono felicissimo – commenta Luca Pannese, giurato della categoria – perché abbiamo avuto 11 entry in shortlist e ben 6 leoni.
E’ un risultato eccellente. Questo vuol dire che diffondiamo lavori di qualità riconosciuti internazionalmente. Certo, in Direct e Pr abbiamo avuto solo due metalli, anche se ce ne aspettavamo di più, ma in effetti ogni categoria a sé, a volte un commento negativo può portare via 15 alzate di mano, mentre uno positivo ti fa guadagnare solo 3 voti. Credevo molto in Pr, però alla fine Cannes è veramente una lotteria.
Comunque quest’anno un leone di bronzo messo sotto la luce del Palais può sembrare d’oro, perché il livello internazionale dei lavori era davvero altissimo. Il Sud America in particolare ha dimostrato la capacità di legare concetti fortissimi ai prodotti, con l’uso delle nuove tecnologie in una declinazione che va oltre la pubblicità, alcune case history infatti erano veri e propri esempi di business, di meccanismi di commercio, di vendita».
Il Grand Prix della categoria è andato al Brasile con ”Immortal fans” di Ogilvy Brasil per Sport Club Recife e sottolineiamo che questo Paese, che fino ad ora sta avendo un grande exploit al Festival, è quello che ha collezionato più ori nella categoria Promo & Activation, ovvero 5 statuette su un totale di 18 ori allocati in tutto il mondo.
Vanna Assumma