Trimestrale RCS: adv Area Quotidiani a –24,4%
Trimestrale dura anche per il Gruppo RCS, che in conseguenza della congiuntura macroeconomica sta implementando il Piano per lo Sviluppo 2013-2015 dell’amministratore delegato Pietro Scott Jovane, all’insegna delle ottimizzazioni e delle focalizzazioni in ambito multimediale per lo sviluppo del core business.
Nei primi tre mesi dell’anno i ricavi netti consolidati di Gruppo si sono attestati a 285,3 milioni di euro rispetto ai 343,2 milioni nel primo trimestre 2012: la variazione di 57,9 milioni di euro è attribuibile principalmente al calo dei ricavi pubblicitari e dei ricavi diffusionali, significativamente influenzati dagli andamenti dei mercati di riferimento.
In particolare l’area Quotidiani Italia registra ricavi per 113,4 milioni di euro (–16,4% rispetto al pari periodo 2012). I ricavi pubblicitari sono pari a 45,8 milioni di euro, in flessione del 24,4% rispetto all’anno precedente.
La raccolta sui mezzi online, in costante crescita, raggiunge il 22,8% dei ricavi pubblicitari dell’area. I ricavi diffusionali passano da 69,7 milioni di euro del primo trimestre 2012 a 62 milioni, evidenziando un +26,2% nei ricavi editoriali digitali sostenuti dallo sviluppo dell’offerta sulle nuove piattaforme multimediali.
“Corriere della Sera” e “La Gazzetta dello Sport” confermano la posizione di leadership diffusionale nei settori di riferimento, con copie medie diffuse nel periodo pari rispettivamente a 516 mila (e –0,6% rispetto al 31 marzo 2012) e 282 mila (in linea rispetto al 2012), includendo le edizioni digitali.
In linea col piano di rafforzamento dei sistemi multimediali che ruotano intorno alle due testate, proseguono gli interventi di sviluppo tra cui, per il “Corriere”, il lancio del sistema Corriere Innovazione e della nuova versione per iPad della Digital Edition, per la “Gazzetta” la nuova community di gazzetta.it e l’innovativo servizio Sportilia.
Complessivamente le edizioni digitali dei due quotidiani hanno superato nel trimestre i 145mila abbonamenti attivi, con una crescita del 65% rispetto al primo trimestre 2012. Nei primi tre mesi sono state scaricate 1,6 milioni di edizioni digitali.
Per quanto riguarda le versioni mobile dei due siti, nel mese di marzo Corriere Mobile ha registrato 2,9 milioni di browser unici (oltre +100% rispetto al 2012) e Gazzetta Mobile 1,7 milioni di browser unici (+65% rispetto al 2012).
Gli abbonamenti attivi paganti per smartphone a fine marzo sono oltre 29mila. Crescono infine del 5,7% i ricavi editoriali diversi, principalmente per lo sviluppo delle attività di RCS Sport. I ricavi dell’area Periodici sono pari a 32,4 milioni di euro (43 milioni al 31 marzo 2012), rispecchiando l’andamento del settore e la congiuntura economica recessiva ed evidenziando in particolare la flessione dei ricavi editoriali condizionati anche dalla diversa tempificazione e tipologia adottata per i prodotti collaterali.
I ricavi pubblicitari ammontano a 15,3 milioni di euro (21 milioni al 31 marzo 2012). Il Sistema Femminile, che registra ricavi in diminuzione del 24%, con l’area digitale in crescita del 6%, evidenzia il buon andamento di “Amica”, del sito IoDonna.it e del portale Leiweb (oltre 70 milioni di pagine viste media mensili, +66% rispetto al primo trimestre 2012).
Nell’ambito del Sistema Arredamento, il portale AtCasa si conferma leader di mercato con oltre 640 mila browser unici. Nel Sistema Familiari si evidenzia il buon risultato del sito Oggi.it, che duplica i dati del primo trimestre 2012, registrando oltre 2,5 milioni di browser unici.
L’area Attività Televisive (Digicast) presenta ricavi pari a 3,7 milioni di euro, in crescita rispetto ai 3,4 milioni del primo trimestre 2012, principalmente per l’aumento dei ricavi pubblicitari. Si confermano le buone performance dei canali “Lei”, con un’audience in crescita del 30% rispetto al pari periodo 2012, e “Dove”, in crescita del 47%. Il contesto macroeconomico italiano e spagnolo è caratterizzato da una persistente fase recessiva, proseguita anche nella seconda metà del 2012 e nel primo trimestre 2013.
In particolare, i ricavi pubblicitari del Gruppo, in relazione alle dinamiche macroeconomiche e nonostante l’andamento nell’insieme positivo della raccolta pubblicitaria online, risulteranno nel loro complesso in contrazione anche per il 2013.
Le diffusioni, in contrazione anche per il 2013, continueranno a confrontarsi con la fase di evoluzione del modello di business; si prevede che la forte accelerazione dei progetti cross-mediali e digitali consentirà di mitigare la flessione del prodotto cartaceo.