Mille Miglia ai blocchi di partenza con numeri record
Saranno 400 le auto ai blocchi di partenza della Mille Miglia, la corsa rievocativa che Enzo Ferrari definì “la più bella del mondo”.
La gara si disputerà dal 16 al 19 maggio, partirà da Brescia, proseguirà verso Ferrara e Roma e ritornerà, percorrendo un totale di 1600 km.
Le registrazioni online di equipaggi e vetture sono state 1575. «Abbiamo superato tutti i record», ci racconta Roberto Pagliuca, direttore marketing della società 1000 Miglia.
Trenta i paesi rappresentati (l’Italia continua a essere quello più presente con 185 iscrizioni, in crescita la Germania con 153), cinque i continenti, settantanove le case automobilistiche (tra le marche: Porsche, Alfa Romeo, Fiat, Jaguar/SS, Mercedes-Benz, Lancia, Aston Martin, Ferrari e BMW).
Al volante campioni di motorismo e sport, capitani d’industria e manager della finanza. Un successo che mette in evidenza i diversi valori della Mille Miglia, iniziando da quello storico «nel quale si intersecano – sottolinea Pagliuca – la storia dello sport automobilistico, quella della tecnica che le vetture in gara hanno sempre rappresentato e sperimentato al massimo livello, quella della viabilità e dello spirito unitario del paese».
A tutto questo si aggiungono gli elementi di costume e turismo, visto che migliaia di persone da tutto il mondo seguono l’evento.
«La Mille Miglia – sostiene il direttore marketing – è ambasciatrice del lifestyle italiano». La vera novità di questa edizione (la trentunesima) è che per la prima volta a organizzare interamente la manifestazione è l’Automobile Club di Brescia (da sempre proprietaria del marchio denominativo “Mille Miglia” e di quello figurativo “Freccia Rossa”), attraverso 1000 Miglia srl, costituita appositamente nel luglio 2012 anche con lo scopo di promuovere il brand.
«La prospettiva – spiega Pagliuca – è di sviluppare nel tempo una serie di partnership che consentano di creare “un mondo Mille Miglia”, in quanto espressione di una qualità tutta italiana del buon vivere, e di organizzare un format di evento esportabile in tutto il mondo».
Tre i main sponsor della corsa: UBI, Mercedes e Chopard. La casa dell’orologeria del lusso realizza ogni anno un orologio dedicato.
Altri accordi di licenza sono stati siglati con Coty, De Rigo, Ermenegildo Zegna. Tra gli sponsor anche altri importanti brand: Fashion District, Borsalino, Rubineterie Bresciane, Gruppo Mittel, Klingeneberg, GMVH, Kienle.
Grazie a un accordo con Ferrari, inoltre, ad aprire la strada alle vetture d’epoca, saranno cento Rosse. Per promuovere l’evento non sono stati scelti mezzi di comunicazione tradizionali, se non testate di settore, sulle quali, alle pianificazioni in occasione delle iscrizioni, seguiranno presenze in chiusura dell’evento.
Per il resto, per camminare al passo con i tempi, ci si è affidati ai canali social (Facebook, Twitter, YouTube). E la pista del web ha dato soddisfazione.
«Solo nel giorno di pubblicazione del percorso – conclude Pagliuca – abbiamo raggiunto 19mila visualizzazioni».
