Nickelodeon e Telefono Azzurro in missione antibullismo

È un fenomeno sempre più preoccupante perché si muove subdolo fra le persone che più amiamo, i nostri figli, si tratta del bullismo. Il fenomeno, piaga in costante crescita come raffigurato da un rapporto internazionale cross-country, realizzato da Nickelodeon nel 2011, ha evidenziato che il fenomeno è ormai molto diffuso a livello mondiale e coinvolge una larga parte della popolazione kids/teens. (The State of Bullying, International Report Nickelodeon, June 2011), non racchiude soltanto episodi isolati come atteggiamenti provocatori o derisioni, ma anche vere e proprie vessazioni che si traducono in aggressioni fisiche o verbali che coinvolgono soprattutto la fascia d’età tra i 7 e i 18 anni.

Esiste oggi una versione “più moderna” di questo disagio il cyberbullismo che negli ultimi anni si è accresciuto a seguito dell’utilizzo di Internet da parte dei più giovani. Il fenomeno si traduce nella diffusione on line di informazioni, foto e video diffamatori o compromettenti per la vittima. Il cyberbullismo preoccupa molto, basti dire che in Europa il 54% dei genitori teme che i figli vengano coinvolti in casi di cyberbullismo. (Indagine Conoscitiva sull’Infanzia e l’Adolescenza Telefono Azzurro – Eurispes). «Il bullismo – spiega Daniela Di Maio, responsabile network Nickelodeon Italia – passa attraverso aggressioni verbali e fisiche. In Italia il 10% dei casi di bullismo vengono perpetrasti via cellulare o tramite Internet, questo è il cyberbullismo».

Per contrastare il fenomeno e soprattutto sensibilizzare i ragazzi, è nato, dalla collaborazione tra Nickelodeon e Telefono Azzurro Onlus, il progetto “Missione antibullismo: vince chi parla” che si compone di una campagna in onda sui canali Nickelodeon (Sky 605 e 606), un vertical dedicato sul web nicktv.it\bullismo e un’attività nelle scuole su tutto il territorio. «Il progetto – continua la Di Maio – già dal titolo è una chiamata all’azione. La campagna, che parte oggi e proseguirà fino all’estate, è composta da tre corti d’animazione. La miniserie è stata realizzata da Nickelodeon Uk ed è composta da 4 spot. Noi ne abbiamo selezionati 3 che abbiamo customizzato per l’Italia».

Le tre storie hanno come protagonisti Marco il bullo, Mario la vittima e Kelly la spettatrice. Il primo racconta perché è diventato un bullo. Mentre giocava a pallone un ragazzino è riuscito a impedirgli di fare gol e questo gli ha causato molta rabbia facendo inoltre nascere in lui un desiderio di vendetta. Ogni giorno Marco aspetta al campetto il suo nemico per dargli una lezione e questo lo fa sentire forte perché appoggiato e incentivato dagli altri ragazzini che assistono al sopruso. I maltrattamenti continuano fino all’intervento della mamma della vittima, che racconta a Marco come la vita di suo figlio, per via di queste violenze, sia diventata un incubo. Marco è turbato dal suo comportamento e si vergogna, capisce di aver causato dolore e prova a spiegare perché ha reagito così. Invece mentre Mario gioca a pallone con un amico al campetto della scuola dal nulla sbucano alcuni ragazzini che, impossessatesi della palla, cominciano ad aggredirlo prima verbalmente e poi fisicamente. Mario è profondamente triste, si sente come in gabbia, e a questo si aggiunge il timore di raccontare l’episodio per paura di un’eventuale ritorsione dei bulli. Tuttavia a un certo punto Mario trova la forza per parlarne con la mamma e poi agli insegnanti, sentendosi subito meglio. I bulli sono stati redarguiti e ora sono diventati anche amici. Infine Kelly sta giocando con una compagna sotto un gazebo quando all’improvviso arriva un bullo che comincia ad aggredire verbalmente l’amica. Kelly ha il timore che il bullo possa anche colpirla, vorrebbe fare qualcosa ma si sente bloccata. Trova la forza per correre via e avvisare il maestro che immediatamente si precipita sul posto. Il bullo viene sgridato e grazie all’ intervento dell’insegnante, dopo questo episodio, diventa gentile con tutti. «Il 5 maggio dalle 18 – prosegue Daniela – partirà lo showrill che vedrà come protagonisti i personaggi delle nostre serie alle prese con il fenomeno».

Per quanto concerne i progetti che investiranno il network partirà il 23 aprile la nuova serie cartoon action Monsuno, il 21 maggio 9 nuovi episodi di Kung Fu Panda Mitiche Avventure mentre in autunno sarà on air la seconda serie di Anubis e a fine anno le Ninja Turtle.

Alessandra Iannello

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